Si sono svolti martedì 10 e mercoledì 11 ottobre, gli eventi organizzati da Università, Azienda USL e Comune di Bologna in occasione della Giornata mondiale per la Salute mentale.
La prima giornata si è svolta presso la Casa di Quartiere Katia Bertasi con i saluti istituzionali della prof.ssa Maria Letizia Guerra (Delegata per l’impegno pubblico - Università di Bologna), Paolo Bordon (Direttore generale Azienda USL di Bologna), Lorenzo Roti (Direttore sanitario Azienda USL di Bologna) e Luca Rizzo Nervo (Assessore Welfare Comune di Bologna), ai quali è seguito un confronto tra pratiche comunitarie orientate alla recovery sviluppate nel contesto internazionale e nazionale, con le esperienze che negli ultimi mesi hanno preso piede a Bologna, dando vita a una florida offerta formativa in ciascun Distretto del territorio.
La mattinata, ricca di stimoli e contributi arrivati dai massimi esperti internazionali e specialisti locali, ha aperto un proficuo dialogo volto a fare il punto su quanto sperimentato finora nel bolognese e sulla prossima evoluzione di co-progettazione in questo ambito, grazie al coinvolgimento di un numero sempre maggiore di portatori di interesse che hanno collaborato a vario titolo all’organizzazione della giornata (associazioni di famigliari, utenti, cooperative sociali). La giornata è proseguita con un pomeriggio animato da workshop che ha approfondito quanto emerso nella mattinata e valutato ulteriori iniziative da condividere per il futuro.
In particolare, cittadini, professionisti, famigliari, caregiver e associazioni hanno approfondito temi quali la residenzialità, il supporto tra pari, il budget di salute e i progetti individualizzati. Un lavoro preliminare al tema oggetto della mattinata dell’11 ottobre, presso l’Aula Absidale Santa Lucia, ovvero le progettualità specifiche per giovani e adolescenti.
La giornata dell’11 ottobre è stata aperta dai saluti del Rettore Giovanni Molari, Luca Rizzo Nervo (Assessore Welfare e salute, nuove cittadinanze, fragilità, anziani del Comune di Bologna), Paolo Bordon (Direttore generale dell'Azienda USL di Bologna), Giuseppe Antonio Panzardi (Dirigente Ufficio V - Ambito Territoriale di Bologna - Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna) e ha coinvolto insegnanti e studenti delle scuole nel nuovo progetto Scuola di benessere, per avviare percorsi condivisi, utili a individuare e condividere risorse, strategie, strumenti e opportunità per affrontare al meglio ansie da prestazione, incertezze sul futuro, competitività, disagi emotivi e relazionali che spesso affliggono i ragazzi fin dai primi anni dell’adolescenza.