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Una nuova rassegna di Podcast Unibo sull'alluvione e i cambiamenti climatici

Si chiama "Umanamente: parole dopo la pioggia" ed è costituita da dodici riflessioni, racconti e pensieri di scrittrici, scrittori, studentesse e studenti ispirati da quanto vissuto nel maggio 2023, per fare memoria e sensibilizzare l'intera comunità

"Umanamente: parole dopo la pioggia-Unibo" è la nuova rassegna Podcast disponibile su Spreaker, Spotify e su tutte le principali piattaforme, nata per raccogliere le riflessioni di scrittrici e scrittori, studentesse e studenti che, da una prospettiva umanistica e letteraria, hanno deciso di condividere i loro pensieri sui cambiamenti che interessano l’ambiente, a partire dall’alluvione che ha colpito la Regione Emilia Romagna nel maggio 2023.


Tra le dodici riflessioni, la scrittrice Marilù Oliva racconta la storia di Palma Maraldi e del marito Sauro, entrambi annegati durante l’alluvione nel tentativo di salvare la loro asinella; lo scrittore Giampiero Rigosi racconta del rapporto tra un ragazzino e la sua cagnolina, Laika, e del suo salvataggio durante l’alluvione; Carlo Lucarelli, scrittore, autore televisivo e sceneggiatore, fa un racconto dell’alluvione, tra cinema e realtà; Matteo Cavezzali, attore e drammaturgo, racconta in presa diretta quanto è successo in Romagna, una storia di resilienza, di maniche rimboccate, di mutuo soccorso; lo scrittore Andrea Cotti propone non un racconto ma una riflessione piena di rabbia e di amore per la sua terra, l’Emilia-Romagna, per quello che produce di bello e di brutto, riuscendo comunque a riempire di gratitudine e orgoglio l’anima di chi la vive; Gianfranco Mammi, scrittore emiliano, si chiede se la letteratura non possa essere uno strumento non solo per raccontare, ma anche per leggere gli eventi – anche catastrofici – ai quali ci si trova ad assistere. Beatrice Zerbini, lettrice e poetessa, evocando la sua terra in realtà parla di ogni terra come patria comune, da salvaguardare, da ricordare, da lodare. E poi ancora, testimonianze, pensieri, poesie di chi, tra i membri della comunità Alma Mater, ha assistito a storie di generosità, resilienza, forza e coraggio di fronte all'evento catastrofico che, invece di dividere, ha unito ancor di più le persone.