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Una soluzione per Calais: uno studente dell’Alma Mater premiato al Planet Needs YOUth 2024

Grazie al suo studio sulla città francese emblema delle migrazioni contemporanee, Giacomo Biondi ha conquistato il secondo posto nell’ambito della competizione nata per incoraggiare giovani studentesse e studenti ad agire per il futuro del nostro mondo.

Giacomo Biondi, studente del Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche dell’Università di Bologna (Dipartimento di Scienze politiche e sociali, Campus di Forlì), si è classificato al secondo posto, tra ottanta partecipanti, al Planet Needs YOUth 2024, iniziativa nata per incoraggiare studentesse e studenti italiani ed europei a proporre soluzioni innovative per affrontare le sfide globali del nostro tempo.

Grazie al suo progetto di riforma del sistema vigente di Calais, città francese emblema delle migrazioni contemporanee, lo studente dell’Alma Mater ha conquistato il titolo di Next Global Ambassadors 2024, riservato ai primi tre classificati.

Promossa da ISPI School - primo think tank italiano dedicato allo studio delle dinamiche internazionali - in collaborazione con l’Università Bocconi e OCSE, l’iniziativa, alla sua quarta edizione, prevedeva la presentazione di una policy proposal da adottare in vista delle prossime elezioni europee.

“Calais, assieme a Dunkerque, è dagli anni ’90 l’ultima tappa per migliaia di migranti che dal nord della Francia provano a raggiungere il Regno Unito, ma le loro condizioni di vita nei centri di prima accoglienza sono spesso disumane: le prossime elezioni dovrebbero essere un’occasione per affrontare un tema, quello dell’immigrazione, cruciale per il futuro dell’Europa”, sottolinea Giacomo Biondi. “Migliorare le condizioni di vita dei migranti non è solo un atto di compassione, ma anche un investimento per una società più inclusiva e altruista: uno sviluppo europeo sostenibile dovrebbe consentire a tutti di condurre una vita dignitosa, indipendentemente dalle proprie origini”.

La proposta messa a punto dallo studente dell’Alma Mater prevede un piano di intervento basato su tre assi: la sensibilizzazione dell’opinione pubblica in occasione delle elezioni; il reindirizzamento dei fondi europei ad ora destinati alla militarizzazione per l’offerta di condizioni di vita migliori e opportunità di lavoro ai migranti; e un piano per rivitalizzare la città di Calais.

Dopo il successo ottenuto con Planet Needs YOUth, Giacomo Biondi presenterà la sua visione per Calais nel Panel “Migrazioni” (co-finanziato dal PRIN 2022 MiReIL, responsabile Carmelo Danisi - Dipartimento di Scienze politiche e sociali) previsto nel quadro dell’evento “Costruire la convivenza internazionale: voci e progetti per lo sviluppo sostenibile e i diritti umani”. La due giorni, che si  aprirà venerdì 12 aprile alle 14 e proseguirà sabato 13, nella sede del Campostrino, a Forlì, di cui è referente Angela Romano (Dipartimento di Scienze politiche e sociali), prevede una tavola rotonda e l’intervento di 25 relatrici e relatori. Sarà un’occasione di confronto e dialogo con la cittadinanza  forlivese su quattro sfide internazionali cruciali per il futuro delle nuove generazioni: migrazioni, ambiente, parità di genere, pace e sicurezza.