Si svolgerà, giovedì 11 e venerdì 12 aprile, presso il Centro Internazionale di Studi Umanistici "Umberto Eco" (Via Marsala, 26 - Bologna), il convegno "Spaces of Memory: Questioning Traumatic Heritage" per riflettere sugli spazi della memoria (memoriali, musei, piazze, spazi privati che sono stati attraversati dalla Storia) e su come possano diventare luoghi di rielaborazione delle ferite del passato, luoghi di trasmissione di consapevolezza alle nuove generazioni, luoghi di educazione alla pace.
Organizzato dalla prof.ssa Anna Maria Lorusso, docente di Semiotica presso il Dipartimento delle Arti - DAR Unibo, il convegno rappresenta la conclusione di un lungo progetto di ricerca finanziato dall'Unione Europea, iniziato con la direzione della prof.ssa di Semiologia dell'Alma Mater Patrizia Violi, che per sei anni ha visto lavorare insieme Università di Bologna, University of Amtserdam - UVA, Universidad de Buenos Aires - UBA, Universidad Nacional di Bogotà - UNAL e fondazioni per la memoria (la Fondazione Fossoli di Carpi, la Fondazione H401 di Amsterdam, la ESMA di Buenos Aires).
Saranno presenti alcuni degli studiosi più eminenti a livello internazionale nel campo della memoria culturale: da Andreas Huyssen (Columbia University) a Robert Gordon (Cambridge University), da Wolfgang Ernst (Humboldt University) a Marcello Flores (Università di Siena) e Andrea Pinotti (Statale di Milano).
A concludere la giornata di giovedì 11 aprile, alle 19, presso l'Auditorium del DamsLab (Piazzetta P. P. Pasolini, 5/b - Bologna), si svolgerà un incontro con Studio Azzurro che ha lavorato sui temi della memoria e della testimonianza e mostrerà alcune delle sue esperienze artistiche più significative su questi temi.