Che fosse già qualifica per il turno successivo non cambia nulla. L’Università di Bologna, a Miskolc per i campionati europei Eusa di basket, non fa sconti nemmeno ai padroni di casa dell’Università di Debrecen. Finisce 100-59 (28-16, 44-31, 72-45 i parziali) con la difesa che resta il marchio di fabbrica di un gruppo nel quale, ancora una volta, si esalta l’estro di Alberto Conti. Gherardo Sabatini, fresco di accordo con la Fortitudo, si esalta nella ripresa, mentre sotto canestro Dmytro Klyuchnyk fa valere la sua stazza e il suo talento.
Oggi il quarto di finale, sempre alla Ice Hall Arena di Miskolc, a partire dalle 13. Sarà un derby tutto italiano con l’Università di Genova.
"Siamo partiti un po’ in sordina durante il primo quarto - dice Manuele Solaroli - giocandocela con Debrecen che è partita subito molto agguerrita. Durante la partita poi abbiamo manifestato una superiorità tecnica e fisica che ci ha portato ad aumentare sempre di più il vantaggio fino a un +13 a metà partita. Al rientro dallo spogliatoio poi siamo entrati con la giusta mentalità e abbiamo sfruttato ogni occasione per dilagare il vantaggio che ci ha portato a chiudere il match con un largo vantaggio meritato".
Il tabellino del Cus Bologna: Giordano Durante 5, Matteo Dias 6, Francesco Buscaroli 7, Alberto Conti 17, Stefan Nikolic 8, Lucio Martini 5, Dmytro Klyuchnyk 18, Gianmarco Arletti 13, Marco Timperi 7, Giulio Martini 7, Manuele Solaroli, Gherardo Sabatini 7. All. Matteo Lolli. Vice: Giorgio Broglia. Il team manager è Agostino Briatico, il fisioterapista Alessandro Vitti, l’accompagnatore Gioacchino Chiappelli e l’arbitro Alessandro Tirozzi.