Basket maschile. Il Cus Bologna si arrende contro Zagabria

L’Alma Mater Studiorum non potrà difendere il titolo conquistato un anno fa. L’Università di Bologna viene battuta da Zagabria 95-72 (32-12; 52-38; 72-50 i parziali). Fatale il primo quarto: l’imbarcata è così pesante che il Cus Bologna non riesce mai a raddrizzare il match, riportandosi al massimo sul -14, ma subendo la maggiore fisicità dei croati.

"Abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato fin dall’inizio - dice coach Matteo Lolli -. Purtroppo pensavamo che fosse una partita semplice perché avevamo vinto tutte le altre. Ma non è stato così. Loro più bravi di noi, sia in attacco sia in difesa. Poi quando vai sotto così finisci per sbagliare anche i tiri più semplici e noi ne abbiamo mancati tantissimi. Domani lottiamo per una medaglia e ci daremo fino alla fine".

Non va dimenticato il cammino dell’Università di Bologna che non perdeva un match dal 2022 e che, comunque, nelle ultime cinque edizioni degli Europei universitari di basket Eusa ha conquistato quattro titoli con l’aggiunta di un nono posto. E oggi giocherà per una medaglia. Che sarebbe un bel biglietto da visita considerando che i prossimi Europei di basket universitario si giocheranno all’inizio del luglio 2025 proprio all’ombra delle Due Torri.

Domani, alle 11,15, sempre alla Dvtk Sports Arena di Miskolc, la finale di consolazione con l’Università di Siviglia del bomber Joaquin Cebolla Herrera. Con gli spagnoli ci sono, sportivamente parlando, storie tese che risalgono alle ultime edizioni degli Europei.

Il tabellino del Cus Bologna: Giordano Durante 12, Matteo Dias 5, Francesco Buscaroli, Alberto Conti 14, Stefan Nikolic 14, Lucio Martini, Dmytro Klyuchnyk 2, Gianmarco Arletti 6, Marco Timperi 8, Giulio Martini, Manuele Solaroli 3, Gherardo Sabatini 8. All. Matteo Lolli. Vice: Giorgio Broglia. Il team manager è Agostino Briatico, il fisioterapista Alessandro Vitti, l’accompagnatore Gioacchino Chiappelli e l’arbitro Alessandro Tirozzi.