Due medaglie d’oro, una di bronzo: i Campionati nazionali universitari di tiro a segno confermano l’affidabilità, il talento e la professionalità dell’Alma Mater Studiorum e del Cus Bologna.
Si gareggia a Caserta: Marco Suppini, che aveva preso parte ai Giochi Olimpici di Tokyo, si conferma un asso nella carabina a 10 metri conquistando l’oro. Ma è tutta la squadra guidata da Arianna Angeli a dimostrarsi all’altezza della situazione: arriva un altro oro a squadre, sempre nella carabina a 10 metri con la somma dei punti delle gare singole di ragazze e ragazzi. L’ultima medaglia arriva ancora una volta dall’individuale: è il bronzo di Giulia Mainetti.
Felice Marco Suppini. "Sono molto contento della vittoria! Nonostante luci e ombre in gara sono riuscito a esprimere un livello sufficientemente buono e a fissare un nuovo record nazionale. Ringrazio il CUSB e l’Università per l’opportunità di prendere parte alla competizione, un gruppo che da subito mi ha messo a mio agio, fatto di persone appassionate e dedite all’impegno nel mondo dello sport. Grazie!".
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Giulia Mainetti. "Da questi CNU porto a casa una finale complicata, ma molto emozionante. Ho cambiato la carabina di recente e quindi è stato tutto più difficile. In qualifica ero sicura di riuscire a fare un buon punteggio, ero tranquilla. Il supporto dei compagni di squadra è stato fondamentale. Sono soddisfatta del risultato ottenuto singolarmente ed estremamente felice di quello di squadra. Vincere l'oro, per il secondo anno consecutivo, con i compagni non ha prezzo. Grazie al CUSB ho potuto vivere un'altra bella esperienza. I CNU sono una competizione molto formativa, sia a livello sportivo sia psicologico, sento di aver imparato qualcosa in più su di me e su quello che posso dimostrare. Organizzazione top!".
La chiosa spetta al CT biancorosso, Arianna Angeli. "Ottima trasferta, contenta che gli atleti abbiano confermato l'oro di squadra di carabina, e anche i risultati individuali sono stati positivi (sia l'oro di Marco che il bronzo di Giulia, ma anche aver avuto tre atlete in finale). Organizzazione ottima, speriamo solo che nelle prossime edizioni si riesca a tornare a gareggiare insieme agli altri sport".
Nel gruppo del Cus Bologna, determinanti per la conquista dell’oro a squadre, anche Lorenza Frassineti, Agnese Pedretti e Agata Alina Riccardi.