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Due giornate all'Orto Botanico ed Erbario dell’Alma Mater per conoscere e proteggere fiori e piante

Avvicinare il pubblico al mondo vegetale, svelandone gli aspetti più affascinanti e le azioni da intraprendere per tutelarlo: è l’obiettivo della serie di conferenze, appuntamenti e incontri con ricercatrici e ricercatori volti a illustrare temi legati al cambiamento climatico, al rischio di estinzione di alcune specie e a come salvaguardarle


Forte come un fiore: l'odissea delle piante tra resilienza ed estinzione” è titolo e il filo conduttore della serie di conferenze, attività e incontri con ricercatrici e ricercatori, che sabato 18 e domenica 19 maggio animeranno l'Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Bologna. Due giornate, organizzate dall’Orto Botanico e dal Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali - BiGeA in occasione del Fascination of Plants Day 2024, finalizzate ad avvicinare il pubblico al mondo vegetale.

Sabato 18, nell’Aula B, i saluti istituzionali del prof. Juri Nascimbene - Prefetto dell’Orto Botanico ed Erbario e curatore di Area Scientifica SMA - apriranno il ciclo di conferenze in cui esponenti del mondo accademico affronteranno temi legati al cambiamento climatico, ai rischi di estinzione per alcune piante e alle azioni che possono essere intraprese per salvaguardarle.

Alle conferenze in programma si affiancheranno ulteriori appuntamenti, alcuni dei quali replicati anche domenica 19, che consentiranno ad esempio di scoprire le tecniche per trasformare ramaglie fresche e secche in raffinate installazioni vegetali, ma anche i segreti dell’utilizzo delle piante nella tradizione popolare locale, le piante spontanee in cucina, oppure come identificare le specie vegetali attraverso l’utilizzo di strumenti digitali (chiavi dicotomiche).

In entrambe le giornate i presenti potranno partecipare alla caccia al bombo: quindici minuti di tempo per fare più foto possibili agli insetti impollinatori mentre sono all’opera sui fiori; il premio finale andrà a chi avrà caricato più foto sulla piattaforma di Citizen Science del progetto LIFE4Pollinators, mentre chi riuscirà a immortalare almeno un bombo riceverà subito un piccolo premio.

Nel Giardino degli Impollinatori dell'Orto Botanico, inoltre, il pubblico potrà ammirare i rifugi per le api selvatiche: sono le opere realizzate dagli studenti dell'Arredamento del legno e della Ceramica del Liceo Artistico di Bologna "F. Arcangeli", nell'ambito di percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento offerti dal progetto LIFE4Pollinators, al fine di contribuire alla salvaguardia di questi insetti e della vita sulla Terra.

Dalle 10 alle 17 del sabato e dalle 10 alle 13 della domenica, ricercatori e ricercatrici dell’Alma Mater racconteranno, presso postazioni allestiste nell’Orto Botanico, le loro ricerche incentrate su: l’utilizzo delle piante per estrarre in futuro nichel, cobalto e selenio dai suoli e dai rifiuti, riducendo così l’impatto ambientale dovuto alle attività minerarie; la varietà degli impollinatori selvatici e delle piante che sono da loro impollinate; l’importanza della conservazione e dello studio delle orchidee.

Saranno illustrate anche le ricerche sulle piante acquatiche, i loro semi, le loro strategie per riprodursi e le azioni messe in atto per favorirne una oculata presenza, oltre al ruolo dei canali della Bonifica Renana, nell’ambito del progetto LifeGreen4Blu, come infrastrutture verdi e blu nella connessione delle aree naturali del territorio (Rete Natura 2000).

Maggiori informazioni

Forte come un fiore: l'odissea delle piante tra resilienza ed estinzione

dal 18 al 19 Maggio 2024

Orto Botanico ed Erbario (Via Irnerio, 42 - Bologna)

Ingresso libero

In occasione del Fascination of Plants Day 2024, l'Orto Botanico ed Erbario ospita conferenze, attività e incontri con i ricercatori, per avvicinare il pubblico all'affascinante mondo vegetale.