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Student Ambassadors, la voce internazionale dell’Alma Mater

Si è concluso il Meeting annuale del Programma dell’Università di Bologna che riunisce trecento studentesse e studenti provenienti da circa sessanta Paesi. Ad animarlo, l’ingresso di cinquanta nuovi membri internazionali

 Panificazione di attività per l’Anno Accademico 2024-25, momenti di socializzazione e incontri spontanei si sono alternati durante il Kick-off Meeting annuale di Student Ambassadors Programme dell'Università di Bologna, che riunisce trecento studentesse e studenti provenienti da circa sessanta Paesi. L’evento, tenutosi il 13 giugno scorso, è stato l’occasione per dare il benvenuto a cinquanta nuovi membri di provenienza globale.

Ad aprire l’incontro, Human Bingo, iniziativa rompighiaccio per favorire l’interazione, a cui è seguita la presentazione del Programma, delle sue caratteristiche e dei suoi prossimi obiettivi. Un minuto a testa è stato poi riservato ai nuovi Student Ambassadors per presentarsi.

Si è tenuta, infine, l’introduzione alle attività previste per l’Anno Accademico 2024/2025. Un momento di brainstorming collettivo durante il quale i presenti hanno condiviso opinioni e proposte, in un’ottica di pianificazione partecipativa, volta a favorire la creatività e ad aprire nuove prospettive.


Espressione della ricchezza culturale e della diversità che contraddistinguono l’Alma Mater, gli Student Ambassadors sono coinvolti nelle attività di orientamento dell’Ateneo, quali AlmaOrienta e Magistralmente, e negli eventi di benvenuto per nuovi iscritti e iscritte, come Alma Mater Fest. Il racconto delle loro esperienze di studio internazionali contribuisce a rendere più accogliente l'arrivo di nuovi studenti e studentesse e consente di offrire loro una prospettiva autentica e concreta.