L'auto solare dell'Alma Mater trionfa in Sudafrica nella Sasol Solar Challenge

Emilia 5, l'auto solare nata all'Università di Bologna all’interno di MOST - Centro nazionale per la mobilità sostenibile, trionfa in Sudafrica nella Sasol Solar Challenge nella Categoria Cruiser. Il prototipo guidato dal team di Onda Solare ha viaggiato per 2.411,3 chilometri fra deserti, montagne e distese immense, superando forti sbalzi termici e un dislivello di duemila metri.

Nonostante la difficoltà della competizione, considerata da molti la più estrema del settore, Emilia 5 si è comportata in maniera ottimale, sia dal punto di vista meccanico che da quello elettrico, dando dimostrazione tangibile dell’efficacia del lavoro ingegneristico, realizzato anche grazie all’apporto di IIS Ferrari di Maranello e dei suoi studenti.

Oltre al primo posto nella Categoria Cruiser, la squadra ha ottenuto anche l'Innovation Award per il sistema di sospensioni progettato, realizzato e brevettato dal gruppo di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine del Campus di Forlì dell'Alma Mater. Non solo: Emilia 5 è il primo veicolo appartenente alla classe Cruiser ad aver ultimato tutto il percorso della Sasol Solar Challenge senza essere mai trasportato sul trailer, come invece accaduto per tutte le altre 12 vetture in gara.

Il progetto GreenWave Most è finanziato dall’Unione europea - NextGenerationEU – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) (Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 – Progetto CN_00000023 denominato Sustainable Mobility Center). MOST, il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, tramite la collaborazione con 24 università, il CNR e 24 grandi imprese, si occupa di rendere il sistema della mobilità più green nel suo complesso e più digitale nella sua gestione. Lo fa attraverso soluzioni leggere, sistemi digitali per la riduzione degli incidenti, soluzioni più efficaci per il trasporto pubblico e la logistica, un nuovo modello di mobilità, come servizio, accessibile e inclusiva.