Unione europea alle urne: quali sfide per le nuove istituzioni?

Dal 6 al 9 giugno si svolgeranno le elezioni per il Parlamento europeo, 45 anni dopo le prime elezioni a suffragio universale del 1979 che rafforzarono l’elemento democratico del processo di integrazione europea, da sempre incentrato sul diritto e sulle istituzioni.

Si terrà martedì 23 aprile alle 16.30, presso l’Accademia delle Scienze (Via Zamboni, 31 – Bologna), l’incontro “Quali sfide per le istituzioni europee?", con l’obiettivo di discutere il ruolo cruciale delle prossime elezioni nel definire le strategie che l’UE adotterà per scrivere il suo futuro.

L’appuntamento sarà un’occasione per analizzare gli aspetti più rilevanti delle istituzioni e delle politiche europee. Si rifletterà sulla complessità della situazione attuale, sugli strumenti esistenti e quelli necessari per un pieno governo del processo di integrazione europea. Un processo che rispetti le dinamiche interne degli stati membri e permetta al contempo lo sviluppo di un progetto europeo volto alla pacificazione del Continente e alla definizione di un ruolo internazionale centrale ma non più eurocentrico.

Interverranno Giuliana Laschi - professoressa di Storia internazionale dell'età contemporanea e Storia dell’integrazione europea - e Sonia Lucarelli - professoressa di Scienza politica al Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna -, studiose ed esperte di Unione europea, che analizzeranno le caratteristiche storico-politiche delle istituzioni europee in ambito continentale e internazionale. Modera Raffaella Gherardi, professoressa emerita dell’Alma Mater e socia dell’Accademia delle Scienze.

L’incontro è il quinto del ciclo "Sfide della democrazia contemporanea": sette appuntamenti per riflettere, con esperti e studiosi, sulle trasformazioni in atto e sui grandi eventi che ci aspettano nel 2024 in ambito politico e sociale, dalla ricorrenza del trentennale della fine della apartheid in Sudafrica alle elezioni europee e americane.