Il primo laureato dell'Alma Mater in Biotecnologie Agrarie Vegetali si chiama Michele Vittorio Maria Bellomo e ha discusso una tesi sull'impatto dello stress da alte temperature sullo sviluppo del tubetto pollinico in pomodoro, frutto di un lavoro di ricerca svolto nei laboratori dell'università KU Leuven, in Belgio.
La tesi è stata discussa nell’Aula Magna di Palazzo Vespignani, sede dell’Università di Bologna presso Imola, davanti alla Commissione composta da sei docenti e presieduta dal Prof. Silvio Salvi, coordinatore del corso, e dalla Prof.ssa Joëlle Mühlemann, di KU Leuven, co-relatrice della tesi, collegata da remoto.
Ha partecipato alla cerimonia anche Gianna Gambetti, Assessora a Scuola, Università, Organizzazione e Personale del Comune di Imola, che al termine della proclamazione ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale.
I laureati di questo Corso di Studi trovano particolare collocazione nelle aziende del settore vivaistico-sementiero della filiera agro-alimentare. In tale settore, l’Emilia-Romagna è leader assoluta in Italia con la produzione di più di un quarto delle sementi per colture estensive e di piante per l’ortofrutta, e con posizioni di rilievo a livello europeo e mondiale.