
Viviamo in un’epoca in cui fake news, teorie del complotto e numeri manipolati si diffondono rapidamente, spesso in modo invisibile. Quali sono i meccanismi che li rendono così persuasivi? Come possiamo riconoscerli e difenderci?
A queste domande risponde FAKE SHOW – Come si innesca (e disinnesca) la disinformazione: un evento gratuito e aperto a tutte e tutti, organizzato dal Dipartimento di Psicologia “Renzo Canestrari” dell’Università di Bologna, in programma sabato 5 ottobre alle 18 presso l’Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni 5, Bologna). Un appuntamento per discutere insieme i trucchi della disinformazione e come smontarla.
Saranno presenti esperte ed esperti di fact-checking, psicologia cognitiva e statistica, moderarti dal divulgatore scientifico Ruggero Rollini.
Aprirà l’evento l’introduzione teatrale Nella mente casa del complottista, a cura di Federico Benuzzi, divulgatore e performer, che offrirà uno sguardo ironico e riflessivo sui meccanismi mentali che alimentano le teorie del complotto.
Interverranno Michelangelo Coltelli (BUTAC), che illustrerà le tecniche di fact-checking; Sara Garofalo (Università di Bologna), che approfondirà la psicologia della disinformazione; Paola Tellaroli (Biostatistica), che presenterà statistiche e numeri nella disinformazione.
L’evento è organizzato in collaborazione con Minerva, CICAP, BUTAC, ParliamoneOra, She is a Scientist e Fondazione del Monte.