Parte la campagna "NoiNo. Uomini contro la violenza sulle donne"

E' partita lo scorso 24 settembre con un'antemprima, e da lunedì scorso è attiva ufficialmente, "NoiNo. Uomini contro la violenza sulle donne", campagna di comunicazione promossa dalla Fondazione del Monte, in collaborazione con l’Associazione Orlando e realizzata dalle due agenzie bolognesi Comunicattive e Studio Talpa.

La campagna, che gode anche del patrocinio dell'Università di Bologna, è pensata per comunicare prima di tutto agli uomini, grandi assenti della comunicazione sociale sulla violenza di genere. Ogni tre giorni in Italia un uomo uccide una donna, e il dato è solo la punta di un iceberg enorme che coinvolge, nelle diverse forme della violenza che vanno dalla violenza psicologica a quella fisica, da quella economica a quella sessuale, sei milioni di donne nel nostro paese. Basti pensare che in Italia ogni sette minuti un uomo stupra o tenta di stuprare una donna e un quinto degli uomini che sono in coppia con una donna fanno sempre o ripetutamente violenza psicologica su di lei.

L’attore teatrale e cinematografico Ivano Marescotti, il calciatore Alessandro Diamanti e l’attore Giampaolo Morelli sono i tre testimonial di punta. Saranno i loro volti, attraverso manifesti pubblicitari, locandine, cartoline, spot video nelle sale cinematografiche e sui social network, ad attirare l’attenzione degli uomini per cercare di coinvolgerli ad esporsi ed impegnarsi in prima persona su questo tema. Proprio agli uomini, infatti, NoiNo chiede di mettere la faccia, di partecipare, di porsi in relazione tra loro per creare una comunità di uomini consapevoli, che dicono pubblicamente "No" alla violenza di genere, divulgano la campagna e coinvolgono altri uomini in questo network.

Il sito web noino.org, crocevia di tutte le attività di comunicazione on line e off line della campagna, divulga informazioni e iniziative, fornisce ai membri della community mezzi di comunicazione, dà visibilità ai partner ed è lo strumento attraverso cui gli uomini potranno compiere una serie di azioni. La prima, fondamentale e più semplice, è l’adesione, per la quale è sufficiente inserire il proprio nome, cognome e indirizzo mail nell’apposito form. Poi, per chi vorrà sostanziare la propria mobilitazione, è possibile "metterci la faccia" pubblicando, a supporto della campagna, la propria foto o un video messaggio.