Giovedì 23 e venerdì 24 luglio il centro di ricerca Food Supply Chain dell’Università di Bologna, diretto dal professor Riccardo Manzini, sarà ospite di Expo 2015 al padiglione della KIP International School - Knowledge, Innovations, Policies and Territorial Practices for the United Nations Millennium Platform.
Il centro di ricerca Unibo sulla Food Supply Chain si occupa da anni di ricerche innovative su logistica, operations e packaging e di monitoraggio e simulazione degli stress fisico-ambientali (temperatura, umidità e vibrazioni) dei prodotti deperibili freschi e non, come vino, frutta, cous-cous, cioccolata, olio di oliva. L'obiettivo è sviluppare strumenti di controllo della qualità e sicurezza del prodotto che arriva sulla tavola del consumatore, specialmente dopo un lungo viaggio.
Durante la due giorni all'Expo saranno illustrati alcuni casi di studio. Si parlerà di come ottimizzare approvigionamento e distribuzione dei prodotti contenendo l’impatto ambientale, di come sviluppare sistemi per la progettazione assistita di una filiera agroalimentare, di come gestire gli impianti e controllare lo smaltimento dei rifiuti. Tutte attività che consentono di puntare a sicurezza e qualità dei prodotti, insieme ad efficienza di costo e basso impatto ambientale.
Nel padiglione della KIP il centro Food Supply Chain sarà a fianco dell’associazione internazionale Cittàslow, con cui collabora da alcuni anni. Cittàslow conta centinai di municipalità associate e di tutti i continenti ed ha lo scopo di sostenere e promuovere politiche di sostenibilità sociale, economica ed ambientale attraverso il buon governo delle città e delle comunità locali. In tutto questo la logistica e la ricerca applicata giocano un ruolo di grande responsabilità.