Tasse universitarie per l'anno accademico 2002 - 2003

Il Consiglio d'Amministrazione del 31 luglio 2002 ha fissato gli importi di tasse e contributi per l'anno accademico 2002-03.

Si aprono il 7 agosto le immatricolazioni e iscrizioni ai corsi di laurea sia triennale che specialistica all'Ateneo di Bologna. Il Consiglio d'Amministrazione del 31 luglio ha fissato gli importi di tasse e contributi per il 2002 - 03, anno che segna il debutto dei 46 corsi di laurea specialistica biennale, di nuova introduzione.
L'importo annuo di base (scaglionato per gruppi di facoltà) è di 1500 € per il primo gruppo, molto ampio, che comprende Conservazione dei Beni Culturali, Economia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione e Scienze Politiche. Gli scaglioni successivi vanno di 200 in 200 € di costo in più per ciascuno dei gruppi di facoltà: Agraria, Chimica Industriale, Ingegneria, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e Scienze Statistiche (2° scaglione), pari a 1700 €, Medicina Veterinaria (3° scaglione), pari a 1900 €, Biotecnologie (4° scaglione), pari a 2100 €. La prima rata per le lauree specialistiche è uguale per tutte le facoltà e ammonta a 889 € mentre la seconda rata varia secondo la facoltà.
Le somme indicate sono quelle della "fascia alta" ossia per gli studenti che pagano "a prezzo pieno". Sia per i corsi di laurea triennale che specialistica valgono le riduzioni (scaglionate in cinque fasce) legate al reddito e (per una parte) anche al merito. L'Ateneo prevede che nel prossimo anno accademico ben 53431 studenti godranno, a diverso titolo, di riduzioni di costo, contro i 45023 dell'anno scorso. Ma non basta: il Consiglio d'Amministrazione dell'Ateneo ha accolto la proposta, avanzata e approvata in sede di Senato Accademico la scorsa settimana, di definire, in accordo con il Consiglio Studentesco, come destinare a benefici per gli studenti il 25% dei maggiori introiti realizzati tramite le tasse per il biennio specialistico. La quota verrà calcolata sulla base della media della contribuzione introitata per le iscrizioni alle lauree triennali. Si pensa, in specifico, a borse di studio per periodi all'estero e per l'approfondimento delle lingue straniere.
Per quanto riguarda invece i corsi di laurea triennale, il Consiglio d'Amministrazione ha scelto di applicare esclusivamente la percentuale di incremento per il recupero dell'inflazione indicata dal Ministero dell'Istruzione e Università, ossia l'1,7%. In pratica, gli studenti dei corsi di laurea triennale pagheranno 435 € per la prima rata (uguale per tutte le facoltà), 3,76 € in più rispetto allo scorso anno. La seconda rata varia da facoltà a facoltà, secondo sei scaglioni, che peraltro comprendono ai livelli più bassi di contribuzione le facoltà a più alta densità di iscritti. Fanno eccezione i corsi di laurea europei, ossia Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Farmacia e Architettura: immatricolarsi a queste facoltà costerà 200 € in più rispetto allo scorso anno accademico. Il nuovo importo vale solo per i nuovi immatricolati.
La tabella delle tasse e contributi per le triennali (comprensiva del sistema di fasce di reddito) per lo scorso anno accademico 2001-2002 è reperibile alla pagina informativa

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