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Louise Brooks la ribelle

Ciclo dedicato al muto al Cinema Lumière dal 4 al 26 marzo.
Il suo sguardo penetrante, il suo caschetto di capelli neri che incorniciavano il perfetto ovale del volto, hanno fatto di Louise Brooks, la più significativa attrice del cinema muto, un'autentica icona della femminilità del ventesimo secolo.
Un ciclo di proiezioni dedicato alla grande attrice americana è proposto al Cinema Lumière con la rassegna Louise Brooks la ribelle che viene inaugurata martedì 4 marzo, alle ore 18.30 con THE SHOW OFF di Malcolm St. Clair (USA, 1926), 90 minuti, didascalie inglesi. Copia dalla Library of Congress di Washington (35 mm), vera rarità per l'Italia. La proiezione sarà accompagnata al pianoforte dal Maestro Marco Dal Pane e sarà preceduta da un'introduzione di Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna) e Céline Pozzi (Associazione Malombra).
The Show Off era sicuramente stato pensato come veicolo per la celebrità comica di Ford Sterling, ma Louise Brooks (semplicemente in un ruolo secondario dell'audace ragazza della porta accanto) ruba letteralmente l'attenzione in ogni scena in cui si trova, grazie al suo sguardo vivace e alla sua eccezionale sensualità. Straordinaria la sequenza in cui si esibisce in una pantomima dell'incidente di Aubrey.

Luise Brooks è stata definita da Henri Langlois, conservatore della Cinémathèque Française "un'apparizione arcana, una magia vivente, benedetta da una personalità eccezionale e da una bellezza senza tempo, provocante e ribelle, il più bel volto del mondo".
Entrata nel mondo del cinema quasi in punta di piedi, esordendo in film di serie B per le più famose case di produzione americane quali la Paramount e la Fox, Louise Brooks, giovane ragazza del Kansas, fu notata dal regista tedesco G.W. Pabst, che la volle per il ruolo di Lulù nel film Die Büchse der Pandora in cui l'attrice interpreta il ruolo, a lei congeniale, della femme fatale. Fu proprio questo film a consacrarla come diva del cinema europeo e a dare inizio al fruttuoso sodalizio artistico tra Louise Brooks e Pabst, che culminò con la realizzazione di Das tagebuch einer Verlorenen, dove l'attrice riuscì a ricreare le atmosfere torbide e sensuali tipiche del cinema pabstiano. Il mito di Louise Brooks ha continuato a resistere negli anni, nonostante il difficile momento di transizione tra il muto e il sonoro, e i diversi problemi di censura che ebbero i suoi film, rifiutati in alcuni paesi europei; nonostante ciò, il caschetto di capelli corvini è rimasto nell'immaginario popolare come modello di passionalità.

Queste le altre proiezioni in programma:

Giovedì 6 marzo ore 20.30
The American Venus - Trailer e A girl in every port (Capitan Barbablù)
Al pianoforte: Maestro Mauro Colombis; presenta: prof.Michele Canosa (Dipartimento di Musica e Spettacolo, Università di Bologna)

Martedì 11 marzo ore 18.00
Beggars of life
Al pianoforte: Maestro Remo Anzovino

Giovedì 13 marzo ore 20.30
Die Büchse der Pandora (Il vaso di Pandora)
Al pianoforte: Maestro Mauro Colombis

Martedì 25 marzo ore 20.30
Das Tagebuch einer Verlorenen (Il diario di una donna perduta)
Al pianoforte: Maestro Remo Anzovino; Presenta: Nicola Mazzanti (Direttore del laboratorio di restauro "L'Immagine Ritrovata"

Mercoledì  26 marzo ore 18.00
Prix de beauté (Miss Europa)
Al pianoforte: Maestro Marco Dal Pane
Presenta: Petra Feliziani (Associazione Malombra)

Biglietteria: prezzi del cinema Lumière, via Pietralata 55/a - Bologna
riduzione speciale  per studenti DAMS Euro 1,50

Info: Patrizia Minghetti
Ufficio Stampa Cineteca di Bologna
Tel. 051 204831
e-mail cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it
Web www.cinetecadibologna.it

Laura Bernardini
Ufficio Stampa Dipartimento di Musica e Spettacolo
Tel. 051 2092016
e-mail ufficiostampa@muspe.unibo.it
Web www.muspe.unibo.it/soffitta