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L'arte dell'improvvisazione

Il flauto dolce di Dan Laurin e l'organo di Marco Facchin concederanno i loro virtuosismi alla rassegna musicale "Voci d'organo".
Dan Laurin Giovedì 12 febbraio (ore 21) all’Oratorio di San Filippo Neri prosegue la prima edizione di Voci d’organo, rassegna organizzata da Musica Insieme per la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con un concerto che vedrà protagonisti Dan Laurin, flauto dolce, e Marco Facchin, organo e clavicembalo.

La serata si articolerà in due parti: la prima in cantoria, con musiche di Girolamo Frescobaldi, Angelo Berardi e Georg Muffat, e la seconda di fronte all’altare, dove ascolteremo opere per flauto e clavicembalo di Jacob van Eyck, Peter Philips, Gian Paolo Cima, Giovanni Battista Fontana e Arcangelo Corelli.

Assisteremo così ad un percorso strumentale dedicato all’arte dell’improvvisazione e al virtuosismo: a toccate, canzoni e capricci si alterneranno musiche a carattere profano, ovvero di impiego liturgico; mentre le sonate per flauto e cembalo ripercorreranno la storia di questo genere fino a culminare con una delle principali composizioni di Corelli, considerato il suo massimo esponente. Le melodie trattate con semplicità ed inventiva e la struttura lineare, spesso caratterizzata da movimenti di danza, esaltano l’espressività musicale degli interpreti a tal punto da celare all’ascolto le indubbie difficoltà tecniche delle opere presentate.

L’ingresso al concerto è gratuito e l’accesso in sala sarà permesso fino ad esaurimento dei posti disponibili.