C'è voglia d'Europa al Cus Bologna. E non solo perché il Cus Bologna - basta dare un'occhiata al suo illustre passato - è stato capace di organizzare, in sessant'anni di storia, il Cross Country Mondiale Universitario (ai Giardini Margherita, uno spettacolo straordinario), l'esagonale europeo di hockey su prato (due manifestazioni legate ai 900 anni dell'Alma Mater Studiorum) e, più recentemente, il mondiale di vela match race (nella vicina Rimini).
Il Cus Bologna pensa all'Europa perché i campionati nazionali universitari di Brescia hanno dimostrato una volta di più che il gruppo di Francesco Franceschetti ha voluto celebrare nel migliore dei modi i sessant'anni di vita. E ci sono state, appunto, tre squadre che sono state capaci di arrivare prime, davanti a tutti (peccato solo per i maschietti del volley, battuti in finale dal Cus Brescia dopo che, nel girone eliminatorio, Bologna non aveva avuto problemi di sorta contro i lombardi).
Tre titoli tricolori in feluca che offrono al Cus Bologna la possibilità di prender parte, nei prossimi mesi, alla vetrina europea. E c'è grande fermento attorno al gruppo allenato da Marella Procaccio (team manager Francesca Camerini) che ha vinto il titolo del volley femminile. Risultato storico perché il volley rosa del Cus non era mai salito così in alto. Per questo motivo Erika Menghetti, Rachele Sangiuliano, Marta Checcoli, Valeria Taraborrelli, Ilaria Garzaro, Silvia Bellei, Federica Farabegoli, Alberta Zamuner, Chiara Dall'Olio (capitano), Enrica Bulzoni e Francesca Cavina meritano il debutto nel Vecchio Continente.
Stesso discorso per il calcio a 5, pure lui oro per la prima volta. Luca Bossi, il tecnico, e i suoi due assistenti, Massimo Paolone e Angelo Orsillo, vogliono l'Europa con un gruppo straordinario del quale fanno parte Marcello Carta, Daniele D'Andrea Matteo, Hernan Dell'Ape, Mirko Menghetti, Matteo Brandonisio, Alessandro Mazzitello, Fabrizio Apicella, Federico Palumbo, Giampaolo Ghirotti, Sebastian Carrozza e Alberto Nappi.
L'Europa non è una novità per il basket che, qualche anno fa, partecipò alla trasferta di Novi Sad. Non è una novità perché la formazione di basket di Alessio Fasone (team manager Matteo Tassinari) vince spesso e volentieri. Tre titoli e un terzo posto nelle ultime quattro stagioni e, complessivamente, nove titoli dal 1990 a oggi. Chi sono i biancorossi con un pallone da basket in mano che vogliono l'Europa? Sono capitan Max Politi, Jordan Losi, Trombetti, Pignatti, Pulvirenti, Betti, Vastola, Brina, Serra, Brandoli e Maccagnani. L'Europa, un punto d'onore per il general manager cussino, quel Federico Panieri che, alla sua prima esperienza ai Cnu di Brescia, ha portato entusiasmo e, perché no, anche fortuna, all'Alma Mater Studiorum, che un bottino così non l'aveva nemmeno sognato.