Il ministro Paolo De Castro per il lancio della piattaforma Food for Life

Il Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro  parteciperà all’incontro di avvio della piattaforma tecnologica nazionale "Italian Food for Life" coordinata da Federalimentare, Università di Bologna ed ENEA Biotec, in collaborazione con la Conferenza dei Rettori Italiani (CRUI) e i principali attori della filiera agroalimentare, della ricerca e delle istituzioni.

Nel corso dell’incontro, ospitato lunedì 27 novembre alle ore 9.00 nell’Aula Absidale di Santa Lucia (via De Chiari 23), verrà presentato il documento programmatico italiano e i risultati dell’indagine sugli interessi di ricerca del settore raccolti tra oltre trecentocinquanta gruppi operanti nelle università e istituzioni pubbliche.

L’obiettivo della piattaforma italiana è quello di incentivare la ricerca e l’innovazione tecnologica a livello nazionale, in modo da rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’Industria alimentare, favorendone lo sviluppo e la competitività, soprattutto delle Piccole e Medie Imprese.

La Piattaforma "Italian Food for Life" – che sarà operativa alla fine del 2006 – nasce come corrispettivo nazionale della Piattaforma Tecnologica Europea "Food for Life" (in Europa sono operative al momento 8 Piattaforme Tecnologiche Nazionali delle 12 già avviate) ed è il risultato di un esteso processo di consultazione partito a Bologna a fine marzo e portato avanti da Federalimentare e dall’Università di Bologna da maggio a settembre.

Il documento programmatico (Vision) della Piattaforma "Italian Food for Life" si articola in 7 pilastri: Scienza del consumatore; Alimenti e salute; Qualità e produzione dei prodotti alimentari; Sicurezza alimentare; Sostenibilità della produzione; Gestione della catena alimentare; Comunicazione, formazione e trasferimento tecnologico.

Ogni pilastro si struttura a sua volta in una serie di obiettivi chiave per il settore alimentare italiano che dovranno essere presi in considerazione dalle autorità nell’elaborazione del programma strategico dedicato all’agroalimentare nell’ambito del Programma Nazionale della Ricerca - PNR, e dovranno altresì essere sostenute a livello europeo nella definizione dei primi bandi del VII Programma Quadro.