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14 Dicembre 2007

Il Cus Bologna si sente davvero numero uno in Italia

Festa in Aula Prodi per lo sport universitario bolognese: i premi ai vincitori dei tornei e dei campionati e la conferma di un 2007 straordinario per il Cus Bologna
Logo Cusb Una serata per sentirsi veramente i numero uno in Italia. E' quello che è emerso nel corso della serata organizzata dal Cus Bologna nell'Aula Prodi di San Giovanni in Monte. Francesco Franceschetti e i suoi più stretti collaboratori hanno dato il massimo per un'ora nella quale, una volta di più, si è sentita tutta la magia e la storia di un sodalizio glorioso come il Cus Bologna con i suoi 61 anni di vita.

Un momento particolare durante il quale - presentava l'ottimo Simone Ciacci - Franceschetti ha ricordato come il Cus lavori in campo agonistico ma anche in quello promozionale. "Si parla tanto di sport - dice Franceschetti - ma la realtà è che non si fa ancora abbastanza per un aspetto così importante per la nostra esistenza. Noi, intanto, ogni anno soddisfiamo le richieste di 12.000 studenti universitari, che si divertono con noi".

Non solo l'aspetto ludico, però, perché il Cus Bologna vince. E lo fa pure con una certa frequenza. "Siamo la prima università italiana - sottolinea Franceschetti - grazie ai risultati ottenuti nel corso di un 2007 straordinario".

Qualche defezione nel complesso di San Giovanni in Monte, ma anche tanta voglia di far festa e di celebrare i campioni con alcuni amici importanti, quali Gilberto Sacrati, proprietario della Fortitudo, nonché sponsor del Cus Bologna sezione atletica. Ma pure Fabian Mazzei, il tennista che punta con decisione alle Paralimpiadi di Pechino e che, per questo motivo, si sta allenando nel complesso del centro universitario Record di via del Pilastro.

Qualche defezione dell'ultima ora ma anche la presenza appassionata e coinvolgente di Giulio Cesare Carloni, presidente del Comitato per lo Sport Universitario. E poi spazio ai premiati in una serata magica per l'Alma Mater Studiorum.

Chi sono i premiati del Cus Bologna? Eccoli: il basket reduce dagli Europei in feluca (Alessio Fasone, Jordan Losi, Davide Pulvirenti, Politi, Alex Ranuzzi, Brandoli, Brina, Galli e Masini); Luca Rinero, Nicoletta Scaglierino, Valeria Baldelli, Jan Davis Piacenti (taekwondo), Laura Di Mattia (karate), Antonio Petruzziello (boxe), Alessia Tomassetti, Sibilla Di Vincenzo, Margherita Mezzetti, Margherita Magnani, Elena Maran (atletica leggera), Gianluca Grandi, Marica Masina, Arianna Angeli (tiro a segno), i vincitori dei campionati regionali universitario di sci alpino Eugenia Fabbri Della Faggiola, Massimiliano Trenti.

E ancora, i vincitori dei tornei e dei campionati del polo romagnolo: Bradipi (Cesena, pallavolo misto), Piovaccari (Forlì, torneo di calcio a 5), Cubici Cosmici (Rimini, pallavolo misto), Università Ravenna (Ravenna, pallavolo maschile).

Per i campionati regionali Cusi riconoscimento per il calcio a 5 Cus Bologna sede di Cesena. E premi per gli insegnanti (per i giochi sportivi studenteschi juniores) Lorena Isani (Righi), Marella Procaccio (Galvani). A livello di campionati premi per CannoneIbs (basket), Barbafagiani (volley), Unabombers' (calcio a 5) e Atletico Propene (calcio a 7).

E poi premi per chi ha vinto i diversi tornei: Mikimà (volley primaverile), Brunetti (Beach Volley), A. C. Erto (calcio a 5 primaverile, calcio a a 7 primaverile), Panico (calcio a 5 femminile autunnale, calcio a 5 femminile primaverile), Simoncelli (tennis autunnale), Andrea Aimasso (tennis primaverile). Coppa disciplina per i Nervi Cranici (calcio a 7).