Un matrimonio che durerà una stagione. Almeno inizialmente perché la sezione atletica del Cus Bologna e il Gruppo Ripresa di Gilberto Sacrati non hanno alcuna intenzione di dividersi. L'unione è stata celebrata oggi, 26 marzo, nella Sala dell'VIII centenario (quella delle grandi occasioni) dell'Alma Mater Studiorum, alla presenza del prorettore, Paola Monari e del presidente del Comitato per lo sport universitario, Giulio Cesare Carloni. C'erano ovviamente Gilberto Sacrati, numero uno del Gruppo Ripresa e della Fortitudo, il presidente Francesco Franceschetti per il Cus e, per la sezione atletica, Anna Maria Carli.
"Da quando sono entrato nello sport - dice Sacrati - ho sempre pensato anche ad altre realtà. Aiutare il Cus Bologna mi fa piacere e spero, in futuro, di poterlo fare ancora. Cercando di aiutare soprattutto i giovani". Un connubio, quello tra giovani e sport, sottolineato anche dal prorettore Paola Monari: "Lo sport non è un valore solo per la salute fisica, è un valore forte per la crescita della persona, che va ad aggiungersi al valore che l'Università trasmette con il suo percorso". Le premesse per continuare, visti anche l'impegno e la passione delle fanciulle del Cus Bologna, ci sono tutte e del resto Francesco Franceschetti e Anna Maria Carli faranno di tutto per rafforzare questa partnership.
"L'atletica leggera è la regina delle discipline sportive - spiega Franceschetti - ma sfortunatamente solo quando ci sono le Olimpiadi. Negli altri periodi dell'anno è la cenerentola. Noi continueremo, grazie anche al contributo del Gruppo Ripresa, nel nostro lavoro. Sia alla base, per dar modo a tante ragazze e ragazzi di fare atletica, sia con il vertice, ovvero la squadra che ci rappresenta nel migliore dei modi a livello italiano'. Tante ragazze, tante storie, tanti titoli. La storia dell'atletica del Cus Bologna continua.
Gli eventi del Cus Bologna, però, non sono finiti. Venerdì, alle 11,30, al PalaCus di via del Carpentiere, presentazione della prima prova di Coppa Italia di arrampicata sportiva in programma domenica nell'impianto dell'università. Ci saranno i migliori atleti italiani (per le selezioni internazionali) e ci sarà Giovanni Cantamessa, che dell'arrampicata sportiva delle Due Torri è l'anima, il cuore e la memoria storica.