Il prossimo weekend, quello del 12-13 gennaio, vedrà protagonista la sezione hockey del Cus Bologna. In palio c'è la qualificazione per la final four (di inizio febbraio) di hockey indoor. Il Cus parte dall'ultimo posto in classifica, ma giocherà in casa. E giocherà per onorare la memoria di un dirigente, di un grande amico scomparso in questi giorni.
Vittorio Aria, che al Cus tutti chiamavano Vittorino, s'è arreso dopo cinque anni a una battaglia che non gli ha dato scampo. Nonostante la sofferenza e il dolore, Vittorino, che aveva scoperto questo problema in occasione di un semplice controllo al cuore, dopo un leggero malore, è sempre rimasto al fianco del Cus. Nei momenti d'oro, degli scudetti e delle coppe Italia, e nei momenti meno brillanti, quando era in palio la salvezza e la permanenza nel massimo campionato.
Fino all'ultimo, grazie alla sua passione e alla generosità che lo hanno contraddistinto negli anni della sua dirigenza, si è informato sui risultati e sulle prestazioni del suo Cus Bologna. Sabato e domenica prossimi le maglie biancorosse saranno listate a lutto e prima delle partite sarà osservato un minuto di silenzio per onorarne la memoria. La dirigenza cussina, a cominciare dal general manager Gianmario Borioni, stanno pensando di organizzare un torneo, in futuro, intitolato proprio a Vittorino Aria, un grande dirigente, un grandissimo amico che il Cus Bologna ora piange.