Cus Bologna è tempo di final four
Il grande appuntamento è alle porte. Sabato e domenica, il palasport di Fossano (Cuneo), praticamente la casa dei campioni d'Italia uscenti dell'Hc Bra, ospita la final four di hockey indoor.
Si giocheranno anche i playout per determinare le formazioni che tra un anno disputeranno il massimo campionato di serie A, ma ci sarà soprattutto la lotta per la conquista del titolo e il Cus Bologna come sempre sarà lì, per cercare di riportare all'ombra delle Due Torri un titolo che manca dall'ormai lontano 2002. Nell'albo d'oro del Cus Bologna ci sono ben tre titoli, quello del 1997, quello del 1999 e quello del 2002. E c'è un po' d'amaro in bocca ripensando alla finale dell'anno scorso quando i cussini arrivarono a un minuto dal quarto tricolore. Poi il pareggio del Bra a tempo quasi scaduto e la vittoria dei piemontesi nei supplementari.
Si comincerà con il confronto tra Hc Bra e Hc Roma, poi toccherà al Cus Bologna vedersela con l'Uhc Adige. I trentini sono più deboli rispetto ai piemontesi, ma Marco Cerè, allenatore navigato e di lungo corso, non si fida e carica il gruppo perché sia il meglio. Rispetto all'ultima uscita il Cus dovrebbe trovare il centrale Daniele Gadda, mentre in porta si alterneranno sempre l'ottimo Bianciotto (che in Piemonte è di casa essendo di Torino) e Antonio Martinelli. In attacco potrebbe esserci spazio per l'eterno Piero Pagni, mentre gli altri saranno i soliti, Tommaso Martinelli, Sergej Stasiouk, Albertini, Sanasi, Fughelli, Palmieri, Dotta, Tassi. Sarà una semifinale (in programma alle 19) da godere fino in fondo. Il Cus Bologna vuole riprovarci.