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La crisi dei processi di democratizzazione in Africa australe

Un convegno internazionale a Forlì per collegare rafforzamento della democrazia a sviluppo, lotta alle disuguaglianze e crisi di legittimità dei governi
La crisi dei processi di democratizzazione in Africa australe

Si parla di crisi dei processi di democratizzazione in Africa australe, domani nella sede forlivese della Scuola di Scienze politiche. L'occasione è la conferenza internazionale "State, Land and Democracy in Southern Africa", promossa dal Centro Dipartimentale di Studi Storici e Politici su Africa e Medio Oriente dell'Alma Mater.

Il convegno affronterà il tema collegando la questione del rafforzamento della democrazia alle questioni dello sviluppo (in particolare quello rurale), della lotta alle disuguaglianze socio-economiche in contesti di grave povertà, della crisi di legittimità dei governi della regione.

In questo contesto, elemento centrale di discussione sarà la questione della terra, che ha acquistato una forte valenza non solo in Zimbabwe, ma nell’intera Africa australe, tanto dal punto di vista economico quanto da quello politico, poiché costituisce un’eredità della dominazione coloniale che compromette l’accesso ai diritti di cittadinanza, a cui tuttavia fino ad oggi i governi nazionali non hanno saputo fornire risposte efficaci.

Parteciperanno esperti in arrivo da tutto il mondo: Blessings Chinsinga (Università del Malawi), Arrigo Pallotti (Università di Bologna), Federico Battera (Università di Trieste), Corrado Tornimbeni (Università di Bologna), Mario Zamponi (Università di Bologna), Ian Scoones (Institute of Development Studies, Brighton), Rudo Gaidzanwa (Università dello Zimbabwe), Padraig Carmody (Trinity College, Dublin).

L'appuntamento, a ingresso libero, è a partire dalle 9 e per tutta la giornata nell'Aula 1.3 della Scuola di Scienze politiche - Sede di Forlì.