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16 Settembre 2013

A Bologna la 54esima edizione del simposio internazionale "Advances in Biological Regulation"

I relatori, coordinati da Lucio Cocco, docente di Anatomia Umana al Dipartimento di Scienze biomediche e chairman dell’iniziativa, presenteranno i più recenti studi sia a livello molecolare che clinico su linfomi e leucemie, tumori del sistema nervoso, diabete, Alzheimer, e patologie infiammatorie
A Bologna la 54esima edizione del simposio internazionale Si parlerà di malattie genetiche e degenerative e delle loro terapie alla 54esima edizione del simposio internazionale "Advances in Biological Regulation", che si tiene oggi e domani a Bologna. Il congresso, promosso dal Dipartimento di Scienze biomediche dell’Alma Mater, vedrà la partecipazione di ricercatori provenienti da Regno Unito, Belgio, Francia, Corea del Sud, Giappone, Spagna, Italia e Stati Uniti d’America. I relatori, coordinati da Lucio Cocco, docente di Anatomia Umana del Dipartimento di Scienze biomediche e chairman dell’iniziativa, presenteranno i più recenti studi sia a livello molecolare che clinico su linfomi e leucemie, tumori del sistema nervoso, diabete, Alzheimer, e patologie infiammatorie. Al contempo saranno illustrati i più efficaci metodi di cura che la scienza medica ha elaborato e che hanno portato ad una riduzione di queste gravi malattie.

Le ricerche presentate in occasione di questo simposio, saranno raccolte nel 54esimo volume della serie "Advances in Biological Regulation", pubblicato da Elsevier, il maggior editore mondiale in ambito medico e scientifico, ripetendo una tradizione che si perpetua dal 1961. Quell'anno, infatti, un gruppo di medici e scienziati della Facoltà di Medicina dell’Indiana University, promosse il primo di questi convegni, per esporre e confrontare i risultati scientifici ottenuti. Da questi incontri prese il via una collana di volumi che rappresenta la più "longeva" serie mondiale di libri biomedici pubblicata annualmente senza alcuna interruzione.

Dal 1977 un gruppo di ricercatori dell’Alma Mater, sotto la guida del prof. Francesco Antonio Manzoli, è stato invitato a presentare, annualmente, i propri risultati in occasione di questi incontri. Dal 2005, l’organizzazione stessa di questi eventi, dalla storica sede di Indianapolis, si è spostata a Bologna, con il Dipartimento di Scienze biomediche come punto di riferimento. Tra i relatori che si sono succeduti negli anni figurano numerosi Premi Nobel o ricercatori che hanno comunque ottenuto la nomination per il Premio Nobel, tra i quali Peter Agre e Sir Tim Hunt, unitamente a prestigiosi scienziati della National Academy of Science statunitense e della Royal Society britannica.

Quest’anno, a tenere la lettura magistrale, sarà  il Prof. Philip W. Majerus della Washington University di St. Louis (USA) e "senior member" della National Academy of Science of United States of America. La sua relazione illustrerà i meccanismi fondamentali di azione, i benefici e le controindicazioni di uno dei farmaci più "antichi" e diffusi al mondo, l’aspirina, il cui brevetto risale al 1899.