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Cosa fare alla Festa della Storia

Tantissimi eventi e tanti ospiti illustri. Una selezione di appuntamenti per la manifestazione bolognese che parte il 19 ottobre e prosegue fino a domenica 27
Cosa fare alla Festa della Storia

Visite guidate per piccoli e grandi, cicli di incontri, laboratori didattici, presentazioni di volumi con l’autore, spettacoli, concerti, mostre fotografiche. Sono tantissimi - più di duecentocinquanta - gli appuntamenti che compongono il programma della Festa Internazionale della Storia.

L'appuntamneto, alla sua decima edizione, parte domani, 19 ottobre, e prosegue fino a domenica 27. Tanti anche gli ospiti attesi: Alessandro Barbero, Andrea Mingardi, Susanna Camusso, Franco Cardini, Mario Martone, Alessio Lega, Italo Cucci, Barbara Frale, Piero Mioli, Louis Godart, Massimo Campanini, Eugenio Riccomini, solo per citarne alcuni.

Tra i principali eventi in programma ci sono sicuramente da segnalare il "Passamano per San Luca" (sabato 19, dalle 10 alle 13, Arco del Meloncello) e la tavola rotonda "Passamano della solidarietà. Storia e futuro della cooperazione internazionale a fine umanitari" (sabato 19, ore 15, Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio).

Lunedì 21 si potrà assistere ai convegni "Camminando sulla storia: la piccola Cassia" (ore 9, Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio), "Cittadinanza femminile plurale. Gli archivi dell’Udi per una storia del welfare in Emilia-Romagna" (ore 15, Soprintendenza Archivistica per l’Emilia-Romagna, Sala Enea) e "Amare la politica. Ieri, oggi e domani?" (ore 15,30, Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio).

"La cultura del restauro nell’età di Rubbiani. Opere, documenti e identità rubana, in occasione del centenario della morte di Alfonso Rubbiani" è in programma per martedì 22 ottobre, ore 9, nella Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio. Mercoledì 23 si parla di cibo con il convegno "La mortadella, storia di un mito" (ore 9, Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio), mentre alle 14,30, la stessa sala ospita "Profili biografici di sindacaliste emiliano-romagnole 1880-1980".

Passando a giovedì 24, alle 10 c'è la tavola rotonda "La memoria maltrattata: il secondo Corpo d’armata polacco d’Italia in Emilia" (Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio), mentre alle 15, sempre in Cappella Farnese, "Il racconto della perfezione" e, nella Sala del Risorgimento del Museo civico archeologico, "Essere a scuola: il luoghi e gli spazi. Riflessione nel tempo della ricostruzione".

"Bene comune tra storia e futuro. Mezzo secolo di Unipol, una storia scritta guardando il futuro" è la tavola rotonda che apre (ore 9,30) la giornata di venerdì 25 in Cappella Farnese. Giornata che prosegue poi alle 15 con la consegna, nella Sala della cultura di Palazzo Pepoli (Museo della storia della città) del Premio internazionale il "Portico d’oro - Jacques Le Goff" a Franco Cardini, e alle 18 con la conferenza "Leonardo e Machiavelli", nella Sala del Risorgimento del Museo civico archeologico.

Per sabato 26 ottobre segnaliamo le tavole rotonda "Acqua, prima fonte di cibo e comunità", alle 9,30 in Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio, "Educazione e Bologna: una storia… in comune", alle 15 nella Sala Silentium del Quartiere San Vitale e "Le rivolte arabe. La transizione incompiuta", alle 17 nella Sala della cultura di Palazzo Pepoli.

Domenica 27 ci sono invece gli appuntamenti con "Tutela e futuro: collezionisti e collezioni che una legge ha consegnato alla storia", alle 16,30 nell'Aula Gnudi della Pinacoteca, e "L’uomo degli specchi", alle 21 nell'Aula Magna del Complesso di Santa Cristina.