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L'Ensemble Sezione Aurea per Musica Insieme in Ateneo

Il primo concerto della rassegna di concerti dedicata agli studenti dell’Università di Bologna è un viaggio in musica nella Francia della prima metà del Settecento, con musiche di Couperin, Rameau, Marais, Francoeur, Royer e Dornel
L'Ensemble Sezione Aurea per Musica Insieme in Ateneo

Questo giovedì, 23 gennaio, è in programma il primo appuntamento con Musica Insieme in Ateneo, la rassegna di Musica Insieme dedicata agli studenti dell’Università di Bologna, quest'anno alla sua diciassettesima edizione. Sul palco ci sarà l'Ensemble Sezione Aurea, che eseguirà musiche di Couperin, Rameau, Marais, Francoeur, Royer e Dornel. Il concerto è previsto per le 20,30 nell’Auditorium dei Laboratori delle Arti. L'ingresso è gratuito, con invito da ritirare all'URP dell'Alma Mater.

Le musiche
Musica Insieme in Ateneo si concentra quest’anno su una serie di percorsi intorno alla musica europea. Protagonista del primo concerto è la Francia della prima metà del Settecento
. Il programma vede un ideale agone fra la viola da gamba, strumento principe nelle corti francesi grazie ad autori come Marin Marais (di cui verranno proposti "Ballet en Rondeau" dal dodicesimo libro di "Pièces de viole" e "Sonnerie de Sainte-Geneviève du Mont de Paris"), e il violino, che dall’Italia si apprestava a conquistare di lì a poco l’Europa intera. Accanto ai nomi più noti, come quello di Couperin ("Second Concert in re maggiore da Concerts Royaux") e Rameau ("Troisième Concert da Pièces de clavecin en Concert") verranno eseguite opere di compositori che furono celeberrimi all’epoca come Francoeur ("Rondeau dalla Sonata VI") e Dornel ("Sonata IV La Forcroy)", o ancora Royer, che fu l’insegnante di musica di Luigi XVI, di cui sarà proposta La "Marche des Scythes".

I musicisti
Luca Giardini (violino), Rosita Ippolito (viola da gamba) e Federica Bianchi (clavicembalo) sono i componenti dell’Ensemble Sezione Aurea
. La formazione riunisce artisti dediti all’esecuzione del repertorio europeo del XVII e XVIII secolo che utilizzano strumenti musicali e relative messe a punto per quanto più possibili vicini alla genesi del repertorio indagato. Luca Giardini ha approfondito la prassi esecutiva storica con importanti specialisti e collabora con ensemble di rilievo, tra cui Accademia Bizantina, la Venexiana, The Orchestra of the Age of Enlightenment, e con solisti come Simon Rattle, Frans Brüggen, Cecilia Bartoli, Ian Bostridge. Rosita Ippolito, perfezionatasi con Cristiano Contadin, Vittorio Ghielmi e Rodney Prada, si esibisce nelle rassegne di musica antica più prestigiose e partecipa a progetti con musicisti di diversa formazione quali Angelo Branduardi, Daniele Sepe o Daniele Furlati. Federica Bianchi, perfezionatasi alla Universität für Musik di Vienna sotto la guida di Gordon Murray, è stata premiata in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, e si esibisce sia come solista che con importanti formazioni specializzate nell’esecuzione della musica antica.

Modalità d'ingresso
L’ingresso è gratuito per gli studenti e il personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università di Bologna
; gli inviti possono essere ritirati presso la sede dell’URP (Largo Trombetti, 1 - Bologna) la settimana precedente ciascun concerto (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12,30; martedì e giovedì dalle 14,30 alle16,30). Il giorno dell’evento, tutti i cittadini potranno ritirare gli inviti ancora disponibili, recandosi presso la sede dell’URP negli orari di apertura sopra indicati.

Partners
Musica Insieme in Ateneo gode del sostegno di
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Confcommercio Ascom Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Unicredit, oltre che della collaborazione tecnica di S.O.S. Graphics.