Dal 19 ottobre il centro storico di Rimini si colorerà con lo Yarn Bombing, la street art che dona agli ambienti urbani nuova freschezza e vitalità grazie a manufatti multicolore realizzati ai ferri o all’uncinetto. Fino al 25 novembre, tronchi, panchine e colonne saranno ricoperte da originali e variopinte installazioni di lana, per creare scenografie accattivanti, simbolo delle tante attività svolte dalle associazioni in difesa della salute e del rispetto verso le donne.
L’iniziativa infatti, promossa da diverse associazioni e patrocinata dal Dipartimento di Scienze per la qualità della vita dell’Università di Bologna, è finalizzata alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica in merito alla prevenzione dei tumori al seno e alla lotta contro la violenza alle donne.
Il primo appuntamento sarà domenica 19 ottobre, in piazzetta Teatini, per l’inaugurazione dell’installazione “Intrecci solidali” e in concomitanza della mostra “Pensieri a maglia”, ospitata all’interno dei locali della “Casa delle Associazioni G. Bracconi” e visitabile a partire dal 15 ottobre. Per l’occasione le volontarie leggeranno alcune poesie e presenteranno le proprie attività. Inoltre, gli spettatori saranno invitati a fotografarsi all’interno della scenografia e a pubblicare la propria foto nella pagina facebook “Csv - Volontarimini”, compiendo così un atto simbolico per la diffusione della campagna e dei suoi temi di grande attualità.
Insieme ai filati sono state tessute anche nuove relazioni. Superando le diversità generazionali e culturali, hanno collaborato con le volontarie gli ospiti della struttura per anziani Casa Valloni e i ragazzi della Banca del Tempo di Santa Giustina. Gli studenti del corso di laurea triennale in Culture e tecniche della moda e della magistrale in Moda del Campus di Rimini, hanno poi dato sfogo alla propria creatività ideando progetti di sciarpe ispirati ai temi dell’iniziativa, che saranno esposti nella mostra “Pensieri a Maglia”. Alcuni di questi modelli saranno realizzati dalle associazioni e battuti a un’asta di beneficienza, che si terrà il 22 ottobre, finalizzata a una raccolta fondi per il rifugio per donne in uscita dalla violenza “Casa Artemisia”.
L’iniziativa è promossa dalle associazioni Lilt, Adocm Crisalide, Bancaiuti, Vaps Riccione, Avulss Rimini, Rimini Ricama, Soroptimist International Club Rimini, Associazione Borgo Marina e Auser in collaborazione con il Comune di Rimini, Volontarimini e le organizzazioni aderenti al progetto Generazioni solidali.