Martedì 28 ottobre il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna ospita il convegno conclusivo del progetto europeo Leonardo da Vinci "Do.Re.Mat - La musica della matematica". Doremat è un metodo innovativo di insegnamento della matematica attraverso il linguaggio musicale ideato e promosso da Denise Lentini, direttore generale di ENFAP (ente del sistema della Regione Emilia-Romagna di Istruzione e formazione professionale).
Il metodo di insegnamento Doremat, affiancando al docente di matematica uno di musica crea di fatto una terza materia ibrida con l'obiettivo di agevolare lo sviluppo del linguaggio logico-matematico degli studenti e migliorare l’apprendimento. Musica e matematica sono linguaggi universali e comprensibili anche da studenti di lingua e cultura diverse, Doremat aiuta quindi anche la socializzazione e l’integrazione all’interno delle classi e combatte la dispersione scolastica.
Finora il metodo Doremat ha coinvolto circa 1600 studenti, sia nelle scuole superiori pubbliche che attraverso corsi svolti presso enti di formazione. Scopo del progetto europeo Do.Re.Mat è stato realizzare un'analisi comparata dei contenuti didattici e dei risultati di apprendimento di questo metodo innovativo nei curricula di matematica degli studenti quindicenni di Italia, Lettonia e Grecia.
Al convegno di martedì 28, in programma dalle 10 nel salone di Palazzo Marescotti, interverranno tredici relatori, tra i quali Bruno D’Amore, uno dei massimi esperti dell’insegnamento della matematica e Berta Martini, docente di pedagogia generale e sociale dell’Università di Urbino, che motiverà la validità del metodo Doremat. Altre relazioni illustreranno i risultati della sperimentazione in scuole superiori dell’Emilia Romagna, in Toscana e in Lettonia. Conclude i lavori il prof. George Kosteletos, dell'Università di Atene, con la relazione “Doremat: valutare il presente per progettare il futuro”. In programma anche testimonianze delle scuole italiane che hanno partecipato alla sperimentazione e dimostrazioni del metodo Doremat con gli allievi.