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Rodrigo Pais e le foto della "dolce vita" in mostra a Bologna

Alla galleria ONO gli scatti del grande fotografo romano che documentano i dietro le quinte dei grandi film italiani degli anni Sessanta. Le fotografie arrivano dall'archivio conservato nella sede di Bertinoro dell'Università di Bologna

Da giovedì 5 febbraio a domenica 1 marzo la galleria ONO Arte Contemporanea di Bologna espone la mostra "La Dolce Vita di Pais", personale del fotografo romano Rodrigo Pais, scomparso nel 2007, che negli anni Sessanta ha documentato dall’interno i set dei più grandi film italiani del periodo. In mostra ci sono una trentina di scatti selezionati tra i quattrocentomila negativi dell'archivio di Pais conservati nella sede di Bertinoro dell'Università di Bologna. L'archivio fu acquistato dal docente Unibo Guido Gambetta che poi lo ha consegnato all'Alma Mater in comodato gratuito. Gli scatti sono attualmente in fase di digitalizzazione ad opera del fotografo Salvatore Mirabella.

Le foto in mostra alla galleria ONO restituiscono uno sguardo del tutto personale alla stagione della “dolce vita” romana, andando a immortalare soprattutto le protagoniste al femminile di quel periodo: Sophia Loren, Silvana Mangano, Virna Lisa, Claudia Cardinale, Anita Eckberg o Anna Magnani sono solo alcuni dei nomi che sono passati sotto all’obiettivo attento di Pais, che non si è lasciato sfuggire nemmeno dive del calibro di Brigitte Bardot o Bette Davis.

"La Noia" di Damiano Damiani, "L’eclisse" di Michelangelo Antonioni, "Matrimonio all’Italiana" di Vittorio de Sica sono alcuni dei film dai quali sono tratti gli scatti in mostra, che riprendono momenti di pausa e di backstage, e restituiscono in modo retroscena delle opere cinematografiche che hanno reso l’Italia famosa a livello internazionale.