North West Passage: Giuseppe Rivalta, ospite al Museo Capellini

Il Museo Geologico "G. Capellini", in occasione dell'appuntamento con "Il sabato del Capellini", ospiterà, sabato il 21 febbraio, alle 16,30, Giuseppe Rivalta, uno dei partecipanti al progetto "North West Passage", che racconterà l'esperienza della sua spedizione a nord-ovest con i camper fuoristrada attraverso il Nord America, il Canada e l'Alaska.

Il progetto, appoggiato dall’Associazione Ardito Desio, ha avuto inizio nel giugno dello scorso anno in Nord America. Il viaggio è iniziato con l'attraversamento del Canada e dell' Alaska, arrivando per due volte vicino al Mare di Beaufort, raggiungibile solo in inverno. Entrati nel Canada orientale e dopo aver costeggiato il Lago Huron e il Lago Superiore, la spedizione ha continuato per le Grandi Pianure del Manitoba e per il Saskatchewan. Da Clagary, poi, il viaggio è proseguito verso Nord entrando nel cuore delle Montagne Rocciose attraverso i Parchi Nazionali Banff e Jasper dove l’azione dei ghiacciai quaternari si presenta ancora con tutte le sue tipiche morfologie e paesaggi, per poi arrivare a Dawson City, città nata con la Gold Rush. Dopo aver percorso la pista Dempster di oltre 700 chilometri, i camper sono riusciti a superare il Circolo Polare Artico arrivando a Inuvik, paese situato su un ramo del Delta del Fiume Mackenzie a poco più di 68° dal Polo Nord. Percorrendo poi la Top of The World Highway, la spedizione è continuata verso l’Oceano Artico lungo la Dalton Highway per arrivare in Alaska. Lì, i partecipanti hanno potuto ammirare il Monte Mc Kinley, il più alto del Nord America.

A maggio 2015 la spedizione ripartirà per completare la parte americana arrivando di nuovo nel Nord del Canada, attraversando un lungo tratto del Labrador per poi scendere all’Isola di Terranova e ammirare la Baia di Fundy. Nel 2016 la spedizione ha in programma di arrivare in Mongolia e in Siberia passando al ritorno dai Paesi Scandinavi.