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CIRI Agroalimentare e CIRI Energia e Ambiente: due nuovi Direttori

Il prof. Francesco Capozzi e il prof. Fabrizio Passarini alla guida dei due Centri Interdipartimentali dell'Ateneo dedicati alla Ricerca Industriale e al trasferimento tecnologico

Il prof. Francesco Capozzi succede al prof. Marco Dalla Rosa e diventa il nuovo direttore del CIRI Agroalimentare di Cesena, mentre il prof. Fabrizio Passarini è passato da vice direttore (lo era dal 2013) a direttore del CIRI Energia e Ambiente.

Docente presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell'Alma Mater, il prof. Capozzi insegna Chimica Generale e Stechiometria Applicata e Processi Chimici per il Corso di Laurea Triennale in Tecnologie Alimentari, e Chimica Strutturale dei Sistemi Biologici per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari. E' rappresentante per l'Università di Bologna nel Consiglio direttivo del "Consorzio Interuniversitario per le Risonanze Magnetiche di Metallo-Proteine (CIRMMP)" e coordina le attività delle Università Italiane in seno al partenariato nazionale dell’iniziativa "PRIMA - Partnership per la Ricerca e l’Innovazione nell’Area Mediterranea". Il prof. Capozzi dirige inoltre il gruppo di ricerca "BIO-NMR" con attività mirate allo studio dei sistemi biologici, mediante l'impiego delle risonanze magnetiche, per lo sviluppo di metodi spettroscopici per la valutazione della qualità. È esperto di nutri-metabolomica per la definizione dello stato metabolico dei sistemi viventi in funzione di aspetti nutrizionali mediante pattern di biomarcatori e profili molecolari.

Il prof. Passarini insegna Chimica dell'Ambiente e dei Beni culturali presso il Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari" dell'Alma Mater. E’ stato responsabile dell'Unità Operativa “Ecodesign industriale, recupero rifiuti e ciclo di vita dei prodotti” del CIRI Energia e Ambiente, past-President della Divisione di Chimica dell'Ambiente e dei Beni Culturali della Società Chimica Italiana, di cui è stato Presidente nel triennio 2012-2015, e membro del Comitato Tecnico Scientifico di “Ecomondo. Fiera Internazionale del Recupero di materia ed energia e dello Sviluppo Sostenibile”.

Membro di SETAC (Society of Environmental Toxicology and Chemistry) e di ACS (American Chemical Society), il prof. Passarini svolge anche il ruolo di revisore per conto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di progetti PRIN. è revisore per circa 25 riviste internazionali di chimica ed ingegneria dell’ambiente ed è abilitato all'esercizio della professione di chimico, iscritto all'Ordine Interprovinciale dei Chimici dell'Emilia Romagna.

I Centri Interdipartimentali per la ricerca industriale dell'Ateneo fanno parte della rete di strutture per la ricerca e l’innovazione della regione Emilia Romagna, nati da un accordo di programma tra Regione ER, Università di Bologna ed Enti Locali della Romagna per la partecipazione alla realizzazione dei Tecnopoli dedicati alla ricerca industriale ed al trasferimento tecnologico.

CIRI Aeronautica, CIRI Edilizia e Costruzioni, CIRI ICT, CIRI Meccanica Avanzata e Materiali, CIRI Scienze della Vita e Tecnologie della Salute: gli altri Centri Interdipartimentali di Ricerca Industriale dell'Alma Mater nati per l'innovazione e il trasferimento tecnologico.