L'Alma Entrepreneurship Club arriva a Rimini per parlare di "Stili di vita, Stili di impresa"

Un appuntamento al Campus di Rimini per parlare in modo nuovo di imprenditorialità. Si chiama "Stili di vita, Stili di impresa" ed è in programma per lunedì 1 ottobre, alle 15,30, nelle aule del complesso Alberti. Sarà il primo evento romagnolo promosso da Alma Entrepreneurship Club (AEC), il club aperto e multidisciplinare dei docenti dell’Università di Bologna. La partecipazione è libera, previa registrazione online.

Quando si parla di stili di vita si parla anche di una peculiarità distintiva del Campus di Rimini: gli stili di vita sono variamente rappresentati dal Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita le cui linee di ricerca declinano il benessere in base allo "stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società", come indicato dall’Osservatorio europeo su sistemi e politiche per la salute. Un contesto all'interno del quale gli stili di vita non sono visti come meramente "conservativi" o esasperatamente "spettacolari", ma creativi (casi esemplari sono sport, moda, turismo), tali cioè da generare comportamenti in cui l’individuo, messo in condizioni di acquisire una coscienza critica, realizza, definisce e comunica la propria identità e l’espressione del proprio talento.

Gli stili di vita sana sono indubbiamente tema di grande interesse pubblico, hanno una rilevanza in termini di diritto alla salute non solo quanto a prestazioni sanitarie, ma soprattutto nella determinazione e tutela delle condizioni sorgive di benessere e determinano il ripensamento dello spazio, anzitutto quello della città, entro il quale si sperimentano gli stili di vita nelle loro componenti materiali (legate sia al corpo – dall'alimentazione alla motricità – sia alla realtà urbana e ambientale) e immateriali (legate all'immaginario e alla produzione simbolica).

Il ricco tessuto imprenditoriale e il ricettivo distretto sociale del territorio riminese costituiscono naturalmente il laboratorio ideale per lo sviluppo e la riflessione sui temi legati agli stili di vita e di impresa, anche in chiave creativa per l’implementazione di nuove idee imprenditoriali o di modalità innovative di gestire l’impresa e il benessere dei lavoratori. Il consolidamento di un circolo virtuoso di interazione tra pubblico e privato potrà essere foriero dell’attivazione di politiche orientate alla qualità della vita progettate anche tenendo conto di un'opportuna riflessione sui modelli di business di incubatori (pubblici, ibridi, privati) più congegnali per le start up innovative, con particolare attenzione a quelle in ambito sociale.

Gli stili di impresa si legano in parte a idee imprenditoriali che scaturiscono dallo studio e applicazione degli stili di vita e in parte estendono il panorama degli ambiti di interesse, favoriti dalla presenza attiva a Rimini di docenti afferenti ai dipartimenti di Scienze aziendali, Scienze economiche, Scienze statistiche e Chimica industriale che dialogano proficuamente con imprese e istituzioni riminesi, attraverso iniziative comuni e scambio di competenze e conoscenze.

Ad aprire la giornata saranno i saluti istituzionali di Rosa Grimaldi, delegata all’imprenditorialità dell’Alma Mater, e di Sergio Brasini, presidente del Campus di Rimini. A seguire, Cesare Trivisani modererà i lavori che prenderanno avvio con l’intervento di Giovanni Gemmani di SCM Group, un’impresa che incarna la cultura imprenditoriale e uno stile di impresa attento al benessere dei lavoratori (SCM investe il 7% del proprio fatturato in innovazione; una strategia virtuosa che l’ha portata nel 2018 al conseguimento del premio Xylexpo Innovation Awards 2018). SCM sviluppa ricerca al suo interno e ha collaborato con Unibo per la realizzazione di Emilia 4, l'auto a energia solare che ha vinto l'American Solar Challenge.

Il coinvolgimento attivo dei partecipanti avverrà poi attraverso il confronto in due tavoli di lavoro, coordinati dalle docenti Maria Letizia Guerra e Paola Giuri, che permetteranno di condividere idee, attività, ricerche, e possibili sviluppi della cultura imprenditoriale anche in virtù di una benefica contaminazione verso gli studenti del Campus di Rimini.