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Realtà aumentata in aeroporto: il progetto RETINA al Salone Internazionale dell'Aeronautica di Parigi

L'innovativo sistema pensato migliorare le capacità visive e operative dei controllori di volo, supportandoli nella gestione del traffico aeroportuale, è stato provato in anteprima dalla Commissaria europea per i trasporti Violeta Bulc


Continua a farsi conoscere e a destare interesse a tutti i livelli RETINA, il progetto coordinato dall'Università di Bologna che sviluppa tecnologie di realtà aumentata a supporto del controllo del traffico aereo, soprattutto quando gli aeroporti sono colpiti da condizioni meteo avverse e visibilità ridotta. All'ultima edizione del Salone Internazionale dell'Aeronautica e dello Spazio di Parigi, la Commissaria europea per i trasporti Violeta Bulc ha avuto modo di provare in anteprima una demo del sistema sviluppato dai ricercatori del progetto.

RETINA è stato sviluppato nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Sesar - Single European Sky Air Traffic Management Research, con l’obiettivo di migliorare le capacità visive e operative dei controllori di volo, supportandoli nella gestione del traffico aeroportuale. Come? Dotandoli di visori in grado di sovrapporre informazioni sintetiche a quelle reali. Attraverso questi strumenti di visione artificiale, gli operatori potranno così visualizzare sui vetri della torre di controllo l’intero traffico aeroportuale, incluse informazioni come velocità e direzione del vento, stato della pista d’atterraggio e delle vie di rullaggio.