Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Sport L’Alma Mater sul tetto d’Europa: i successi del Cus Bologna ai Campionati...

L’Alma Mater sul tetto d’Europa: i successi del Cus Bologna ai Campionati europei universitari

Le ragazze e i ragazzi dell’Università di Bologna tornano a casa con un bottino ricchissimo: terzo oro consecutivo per il volley femminile, quarta vittoria nelle ultime cinque edizioni per il basket maschile, medaglia di bronzo e miglior risultato di sempre per il basket femminile, oro nel judo per Betty Vuk e un’ottima prestazione per i ragazzi del taekwondo all’esordio europeo


Tre medaglie d’oro e una di bronzo: la campagna d’Europa dell’Università di Bologna, in occasione dei Campionati europei universitari (Eusa) si è chiusa in maniera eccellente. Tra Braga ed Averio (in Portogallo) e Zagabria (in Croazia), l’Alma Mater Studiorum dimostra di non avere rivali tra gli atenei del Vecchio Continente. Tanto negli sport di squadra (basket e volley) quanto in quelli individuali (judo e taekwondo al debutto). Il frutto di un grande impegno e di una programmazione che parte da lontano.

Esprime grande soddisfazione il Magnifico Rettore Giovanni Molari. “Come sempre, ho seguito con grande emozione e intenso tifo le gare dei nostri bravissimi atleti. Mi sono complimentato personalmente con loro dopo gli eccezionali risultati che hanno ottenuto: per esempio, ho sentito la squadra del volley mentre ero di ritorno da Milano con Patrick Zaki. L'Alma Mater tutta deve essere fiera di questi successi, che sono frutto di un impegno e una dedizione fuori dal comune. Non dimentichiamo che questi magnifici sportivi sono anche studentesse e studenti di eccezionale qualità. Li ho salutati con affetto alla loro partenza e non vedo l'ora di riaccoglierli in Rettorato: faremo insieme una grande festa a settembre”.

Così il rettore, Giovanni Molari, potrà ricevere in dono l’oro (il terzo consecutivo) del volley femminile che, negli ultimi due anni, non ha perso nemmeno un set. L’oro del basket maschile (forse tra i più attesi, dopo il nono posto dell’anno scorso) ha dimostrato ancora una volta l’altissimo livello raggiunto da Bologna, poiché si tratta del quarto trionfo nelle ultime cinque edizioni. L’oro di Betty Vuk (fresca di laurea) nel judo a Zagabria. E lo storico bronzo che si sono messe al collo le ragazze del basket, che migliorano così il quarto posto della passata partecipazione. Meritati anche gli applausi per i ragazzi del taekwondo che, dopo questa prima esperienza, sono già pronti a regalare nuove soddisfazioni all’Università di Bologna.

Programmazione, progettualità e dual career, il percorso che permette agli atleti di alto livello dell’Università di Bologna, di conseguire lo status di studente-atleta, conciliando la carriera agonistica sportiva con una formazione accademica di qualità, grazie ad una serie di benefici sia per quanto riguarda la didattica come flessibilità delle date degli appelli, che benefici come alloggi gratuiti per brevi periodi nelle le residenze Ergo, un tutor accademico e studentesco a supporto, e altri ancora. Sono queste le componenti imprescindibili per raggiungere tali traguardi, come dimostrano Betty Vuk del judo e Valerio Cucci, capitano della squadra di basket, che sono “freschi” di laurea. Oltre a impegno e progettualità, un grande senso di appartenenza accompagna gli atleti Cusb: perché gli allenatori e i componenti degli staff tecnici dell’Università sono gli stessi che fino a qualche anno fa giocavano con la maglia biancorossa e che ora contribuiscono a diffondere la reputazione, i principi e i valori dell’Università di Bologna.

Soddisfatto il presidente del Cus Bologna, Piero Pagni. “Direi che questi risultati - sottolinea Pagni - sono il risultato innanzitutto del talento e dell’impegno dei nostri studenti-atleti. In secondo luogo raccogliamo i frutti delle politiche rivolte allo sport e ai corretti stili di vita messe in primo piano dall’Università di Bologna. Concludo con un grande ringraziamento ai nostri dirigenti e tecnici per l’ottimo lavoro svolto”.

Sintonizzato sulle stesse frequenze il direttore generale del Cus Bologna, Federico Panieri. “Come direttore generale e in qualità di direttore sportivo - spiega Panieri - posso solo dire che questi risultati sono stati ottenuti attraverso un sistema che integra professionalità e coordina risorse di ogni tipo, anche economiche, importanti. Tutto il percorso inizia molto tempo prima del campionato, che costituisce solo l’atto finale. Soddisfattissimi di aver fatto le scelte giuste, anche professionalmente. Non solo a livello di giocatori. E di aver saputo gestire al meglio tutte le variabili che sono intervenute lungo il percorso. Che significa far fronte e risolvere i problemi che si creano. Personalmente oltre a ringraziare l’Ateneo e il Cus che ci hanno messo in condizione di lavorare nel migliore dei modi, vorrei menzionare uno staff di prim’ordine. Bravi, bravi. A tutto lo staff e a tutti i livelli. A tutti va il mio grazie”.


E “tutti” qui comprende i nomi e i cognomi dei rappresentanti delle cinque delegazioni che, con lo spirito migliore, hanno affrontato queste avventure eccezionali.

La delegazione del basket femminile: Alessandra Orsili, Sofia Roccato, Elisabetta Tassinari, Valentina Montani, Maria Sole Vettore, Amina Zarfaoui, Arianna Landi, Flavia Parrinello, Beatrice Baldi, Serena Soglia, Elena Melloni, Olbis Futo Andrè. Allenatore: Jordan Losi. Vice: Matteo Galli. Staff tecnico: Gabriele Fin e Giacomo Barbieri.

La delegazione del basket maschile: Ennio Leonzio, Francesco Buscaroli, Lorenzo Folli, Alberto Conti, Stefan Nikolic, Tommaso Ranieri, Dmytro Klyuchnyk, Federico Cinti, Marco Timperi, Valerio Cucci, Danilo Petrovic, Gherardo Sabatini. Allenatore: Matteo Lolli. Vice: Giorgio Broglia. Staff tecnico: Gioacchino Chiappelli, Alessandro Vitti, Agostino Briatico.

La delegazione del judo: Betty Vuk, Mattia Castellani, Riccardo Bertolini, Daniele Gasparri, Luca Villanova, Leonardo Cittadini e Paolo Natale.

La delegazione del taewkondo: Nicola Rosetti, Ilaria Genitoni, Silvia Lombardi, Laila Harti, Lorenzo Soncin e Ayoub Sadid.

La delegazione del volley femminile: Blerona Tasholli, Chiara Mason, Dalila Modestino, Alessia Mazzon, Sara Fontemaggi, Elena Missiroli, Sofia Migliorini, Stefania Bernabè, Giulia Visintini, Irene Carnevali, Amelia Bici, Giulia Galletti, Sophie Andrea Blasi, Beatrice Bacchilega. Allenatore: Leonardo Palladino. Staff tecnico: Ilaria Gaiani, Serena Vece, Alessandro Vitti, Luigi Greco.