
Per realizzare la transizione energetica servono nuove batterie: più efficienti, più versatili, più sostenibili. E servono quindi nuovi esperti in questo settore, capaci di seguire tutto il processo di sviluppo, dai materiali innovativi alla progettazione, dalle fasi di produzione al recupero e riciclo dei diversi componenti.
Da qui nasce il Master di secondo livello in Battery Ecodesign dell’Università di Bologna. Realizzato in collaborazione con il Tecnopolo di Ravenna e con GISEL (Italian Group for Electrochemical Energy Storage), il nuovo corso di studi è pensato per laureate e laureati in chimica, scienze dei materiali, geologia, scienze ambientali e diverse aree dell'ingegneria.
Al centro del programma – in lingua inglese – ci sono tutti gli elementi fondamentali per conoscere da vicino lo sviluppo di batterie di nuova generazione: lo studio dei materiali, i processi di produzione, la valutazione della sostenibilità, le tecniche diagnostiche per il controllo delle prestazioni, i principi di design mirati alla sicurezza e al riciclo.
"Abbiamo pensato il Master in Battery Ecodesign per formare professionisti capaci di supervisionare l'intero ciclo di vita della batteria, dalla progettazione allo sviluppo, passando per la produzione e la gestione del fine vita", spiega Francesca Soavi, professoressa al Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician" e direttrice del Master. "Al termine del percorso, le studentesse e gli studenti avranno le competenze necessarie per condurre attività di ricerca e sviluppo nel campo delle batterie di nuova generazione, in particolare al litio, con una forte attenzione all'innovazione, all'automazione, alla sostenibilità e alla digitalizzazione".
Il percorso della transizione energetica ha infatti bisogno di nuovi profili professionali specializzati su questi temi, con conoscenze interdisciplinari e multidisciplinari. Il Master in Battery Ecodesign risponde a queste esigenze, offrendo opportunità di carriera nel campo della progettazione, dello sviluppo e della produzione sostenibile di batterie, con applicazioni che vanno dall'elettronica di consumo alla mobilità elettrica, fino ai sistemi di accumulo per le energie rinnovabili. Il bando di iscrizione è aperto fino al 19 settembre.