
Dopo più di tremila chilometri percorsi attraverso l’Outback australiano, Emilia 5.9, il prototipo di auto solare realizzato dal Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Bologna e dal team Onda Solare, ha ottenuto il terzo posto nella categoria Cruiser all'ultima edizione della Bridgestone World Solar Challenge.
La competizione, considerata il campionato mondiale delle auto solari, ha visto al via 34 squadre provenienti da tutto il mondo. Solo 17 team sono riusciti a completare il percorso fino ad Adelaide, tra cui appena tre vetture Cruiser delle sette partite da Darwin il 24 agosto.
In questo contesto estremamente selettivo, Onda Solare è stato l'unico team italiano attivamente in gara. Emilia 5.9 è stato il primo prototipo della classe Cruiser costruito in Italia ad aver completato con successo la sfida australiana: una pagina storica nella mobilità sostenibile del nostro paese.
Il risultato è frutto dell’impegno e della determinazione dei 18 membri del team, composto da ingegneri, ricercatori, studenti, volontari e comunicatori, che hanno unito competenze e passione in una sfida ai limiti della tecnologia e della resistenza umana.
Alla soddisfazione agonistica si è aggiunta inoltre quella tecnico-scientifica, con il CSIRO Innovation Award, conferito dall’organizzazione della manifestazione al sistema di sospensioni, definito “diabolicamente complesso, ma elegante”.
L’avventura australiana di Emilia 5.9 è un passo importante nel cammino di ricerca e innovazione sostenuto dal MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile e finanziato dall’Unione europea attraverso il programma Next Generation EU.