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15 Settembre 2003

Recuperato un pezzo prezioso della collezione della Signora Melloni

Recuperata la  pendola, dono all'Università di Bologna.
E' stata recuperata a Lecco la  pendola 'miesterieuse Buddha' di Cartier, un oggetto unico al  mondo, scomparsa dal testamento di una signora bolognese, Luisa  Fanti Melloni, che ha lasciato tutti i suoi averi a enti ospedalieri e di ricerca, tra cui l'Università di Bologna a cui era destinata la pendola.
 
L'avvenuto recupero è il risultato delle indagini  personalmente dirette dal Procuratore aggiunto di Bologna Luigi  Persico, che ha coordinato il lavoro dei carabinieri della  sezione di Polizia giudiziaria e dei vari reparti dipendenti dal comando provinciale di Lecco e quelli della Provincia di Parma. Oltre alla pendola, che ha un valore orientativo di 300.000 euro, sono stati recuperati anche altri oggetti preziosi che facevano parte dell' eredità destinata all' Ateneo.

Il Rettore dell'Università di Bologna, Pier Ugo Calzolari, commenta così il ritrovamento della refurtiva: "Si tratta del felice e rapido risultato delle indagini che la Procura di Bologna e l'Arma dei Carabinieri hanno condotto a partire da un esposto da me stesso presentato. Non erano infatti stati ritrovati nella collezione della signora Melloni alcuni pezzi famosi, notoriamente appartenuti alla signora Luisa fino agli ultimi giorni della sua vita. L'autorità giudiziaria si è attivata e in meno di un mese ha ottenuto questo importante risultato. Mi fa quindi molto piacere sottolineare la straordinaria prontezza con cui sono intervenuti".

Il contenuto della casa della signora Luisa Fanti Melloni - mobili e oggetti preziosi - fa parte della dotazione della Fondazione Melloni costituita con il cospicuo lascito per ottemperare ai voleri della signora, che nel testamento aveva indicato la ricerca medica e cardiologica come ambito di intervento. L'Università collabora con l'Azienda Ospedaliera per la costituzione di una nuova Clinica Cardiologica. "Per reperire i fondi necessari ad attuare i desiderata della signora Luisa Melloni - spiega il Rettore - i beni saranno messi all'asta. Sento un pò di rammarico all'idea che il patrimonio si disperda, tuttavia con questo ottemperiamo ai nostri obblighi di eredi. In ogni caso, alcuni gioielli di straordinario livello sono stati affidati a case d'asta di livello europeo e prima della vendita saranno esposti in mostra in tutta Europa".