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19 Settembre 2003

Il rettore Calzolari sull'ipotesi di riforma del finanziamento degli atenei

Il Rettore dell'Università di Bologna Pier Ugo Calzolari commenta l'ipotesi di riforma della programmazione e del finanziamento degli atenei.
"Non si riforma con un decreto o un articolo della Finanziaria una legge dello Stato che affonda le sue radici nella Costituzione"-. Il Rettore dell'Università di Bologna Pier Ugo Calzolari commenta così l'ipotesi di riforma della programmazione e del finanziamento degli atenei messa a punto dai ministri Moratti e Tremonti. "Il ministro dell'economia è legittimamente preoccupato per le difficoltà in cui versano i bilanci di alcuni atenei, dove si è avuto uno scarso controllo della spesa in particolare per il personale. L'Università di Bologna, pur con grande fatica, è stata rigorosamente fedele alle indicazioni e ha rispettato le norme e i vincoli come veniva richiesto dai Ministeri.  Ora, occorre da parte del Governo avere il coraggio politico di mettere sotto controllo la spesa di chi non ha rispettato le regole, mentre non deve essere toccata l'autonomia gestionale delle Università. L'autonomia - sottolinea il Rettore Calzolari - non è un privilegio, bensì uno strumento importante seppure di difficile gestione. Ma la riforma prospettata è inaccettabile perché va a toccare l'autonomia, ossia lo strumento che ci ha consentito finora di mantenerci in equilibrio e di assicurare il corretto funzionamento della grande macchina universitaria. Il tutto nonostante il problema finanziario complessivo che resta e tende ad aggravarsi".