Seconda locandina di UNIBOCULTURA
Divulgazione scientifica, arte giapponese e il concerto di due grandi pianisti tra le iniziative autunnali di UNIBOCULTURA.
E’ uscita la seconda locandina di UNIBOCULTURA con la programmazione culturale di settembre ed ottobre. Come sempre il pieghevole sarà affisso in tutti i luoghi dell’Ateneo, in tutte le sue sedi, a Bologna e in Romagna. Inoltre sarà in distribuzione nei locali più frequentati dagli studenti, primi destinatari delle iniziative. Un buon numero di programmi saranno affissi anche nei luoghi pubblici più frequentati della città, come invito ai cittadini.
La programmazione autunnale offre grande spazio alla divulgazione scientifica con forme anche inusuali. Si parte dalla presentazione del sito www.scienzagiovane.unibo.it dedicato ai giovani delle scuole superiori e ideato da un gruppo trasversale di docenti dell’università (26 settembre). Di scienze si parla, ma in forma di teatro, con messa in scena di “OSSIGENO”, pièce scritta da due grandi scienziati, Carl Djerassi, inventore della pillola e Roald Hoffmann, premio nobel per la chimica (10 ottobre). Infine, per i grandi temi della cultura, contemporanea si parlerà dell’astronomia del ventesimo secolo (2 ottobre), mentre tra ottobre e novembre è in programma una rassegna cinematografica “La scienza del cinema” con cinque pellicole dedicate al mondo scientifico.
Prosegue la serie delle grandi mostre organizzate dall’Alma Mater.
Il 16 ottobre si inaugura quella dal titolo “Dall’ukiyo-e alla shin-hanga”: tre secoli di xilografia giapponese nella collezione Bernati”. Un’ottantina di stampe, tra cui quelle di autori notissimi come Kiyonaga, Hokusai e Hiroshige, costituiscono l’esposizione realizzata grazie alla collezione di Giulio Bernati che, con le sue 400 opere, è una delle più ricche e significative in Italia per quanto riguarda l’arte estremo-orientale.
Da segnalare i concerti di due grandi pianisti, Bruno Canino (20 ottobre) e Benedetto Lupo (30 ottobre), rispettivamente a Rimini e Ravenna.
La programmazione autunnale offre grande spazio alla divulgazione scientifica con forme anche inusuali. Si parte dalla presentazione del sito www.scienzagiovane.unibo.it dedicato ai giovani delle scuole superiori e ideato da un gruppo trasversale di docenti dell’università (26 settembre). Di scienze si parla, ma in forma di teatro, con messa in scena di “OSSIGENO”, pièce scritta da due grandi scienziati, Carl Djerassi, inventore della pillola e Roald Hoffmann, premio nobel per la chimica (10 ottobre). Infine, per i grandi temi della cultura, contemporanea si parlerà dell’astronomia del ventesimo secolo (2 ottobre), mentre tra ottobre e novembre è in programma una rassegna cinematografica “La scienza del cinema” con cinque pellicole dedicate al mondo scientifico.
Prosegue la serie delle grandi mostre organizzate dall’Alma Mater.
Il 16 ottobre si inaugura quella dal titolo “Dall’ukiyo-e alla shin-hanga”: tre secoli di xilografia giapponese nella collezione Bernati”. Un’ottantina di stampe, tra cui quelle di autori notissimi come Kiyonaga, Hokusai e Hiroshige, costituiscono l’esposizione realizzata grazie alla collezione di Giulio Bernati che, con le sue 400 opere, è una delle più ricche e significative in Italia per quanto riguarda l’arte estremo-orientale.
Da segnalare i concerti di due grandi pianisti, Bruno Canino (20 ottobre) e Benedetto Lupo (30 ottobre), rispettivamente a Rimini e Ravenna.
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